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Da mille dosi al giorno a sessanta Le vaccinazioni vanno a rilento

Foto d'archivio

EMPOLESE VALDELSA

Si è passati da oltre mille dosi al giorno ad appena 60 nella giornata di ieri. L’hub vaccinale del San Giuseppe di Empoli ha ridotto sensibilmente l’attività come del resto hanno dovuto fare tutti gli altri grandi punti vaccinali della Toscana per la drastica riduzione delle forniture dei vaccini. L’assessore regionale alla sanità Bezzini ha fornito ieri alcuni aggiornamenti. Al momento Pfizer è l’unica casa farmaceutica che si sta rivelando puntuale nelle consegne: la prossima settimana arriveranno 94mila dosi riservate tutte agli over 80. Astrazeneca, invece, questa settimana non ha consegnato alcuna dose e la prossima ha in programma di consegnarne solo 9mila (senza contare che per le nuove raccomandazioni dell’Ema potrà essere usato solo per la fascia di età compresa tra i 60 e gli 80 anni). Per quanto riguarda Moderna ad oggi non ha riprogrammato alcuna fornitura. Mentre Johnson & Johnson dovrebbe iniziare a breve a consegnare e comunque si tratterebbe di una prima limitata fornitura di 10-11 mila dosi. Sempre relativamente alle vaccinazioni la Asl Toscana centro risponde al cittadino che segnalava disservizi al punto vaccinale di Castelfiorentino per le somministrazioni di mercoledì pomeriggio.

"Il ritardo di 30 minuti dell’inizio delle vaccinazioni (alle 14.30 anziché alle 14) è dovuto a un imprevisto del medico assegnato in turno. L’azienda ha tempestivamente contattato un medico Usca in sostituzione temporanea per dare inizio alle sedute vaccinali, in attesa dell’arrivo del medico. L’azienda precisa che la struttura da quando è stata aperta, a febbraio, per l’avvio della campagna vaccinale, è stata organizzata in modo da gestire al meglio il flusso degli utenti in attesa e garantire adeguato distanziamento".