Nel 2006 c’erano soltanto la sede, trasferita lì da quella storica di piazza Matteotti, e un campo appena rifatto in erba sintetica che da lì a poco avrebbe cominciato ad ospitare le gare della Primavera. L’Empoli aveva scelto Monteboro come nuova casa, riqualificando un’area dove un tempo c’era giusto un ristorante e dove la società padrona di casa era quella del Calasanzio, che lì giocava le proprie partite nei campionati dilettantistici locali.
Piano piano, il club del presidente Fabrizio Corsi ha trasformato la zona in un vero e proprio centro sportivo all’avanguardia per il settore giovanile e per la prima squadra. Accanto alla sede è stata realizzata una foresteria, poi via via tutti gli altri campi (compresi quelli a 5 e a 7), gli spogliatoi e i parcheggi, fino ad arrivare alla realizzazione di Casa Azzurri nel 2016.
E’ lì che la prima squadra dell’Empoli Calcio trascorre i ritiri estivi e quelli pre-gara, mentre gli allenamenti vengono svolti ancora al Sussidiario. Nel momento in cui il progetto di ampliamento prenderà vita, anche l’attività dei grandi potrebbe trasferirsi a Monteboro visto che accanto ai nuovi campi saranno realizzate anche delle strutture in grado di ospitare una squadra di Serie A.
La forza del club è sempre stata quella di fare un passo alla volta, senza mai andare oltre. Con questa strategia è stato costruito il Centro Sportivo di Monteboro, che negli anni ha fatto spazio anche ad altre attività slegate da quella dell’Empoli, come le partite del campionato Uisp e quelle dei privati.