REDAZIONE EMPOLI

Casa Boccaccio. Ultima novella del Decameron

Leggerà Alessia Giusti con Eva Conforti al violino "Il prossimo anno vogliamo ampliare il progetto".

Casa Boccaccio. Ultima novella del Decameron

CERTALDO

Ultima lettura del Decameron tutta ’rosa’. A chiudere domani alle 21.30 in Casa Boccaccio, a Certaldo alto, l’edizione di quest’anno della rassegna “Si racconta le novelle del Boccaccio“ sarà infatti la voce della giovane attrice Alessia Giusti, accompagnata dal violino di un’altrettanto giovane e brava musicista come Eva Conforti. Protagonista di quest’ultimo incontri sarà la quarta novella della quarta giornata: “Gerbino, contra la fede data dal re Guglielmo suo avolo, combatte una nave del re di Tunisi per torre una sua figliola, la quale uccisa da quegli che su v’erano, loro uccide, e a lui è poi tagliata la testa“. La rassegna a cura della compagnia teatrale L’Oranona e coprodotta dall’Ente Boccaccio, anche quest’anno ha ottenuto il favore del pubblico, decretando un bilancio positivo, e in vista delle celebrazioni, nel 2025 per i 650 anni dalla morte di Boccaccio, si annuncia la volontà di ampliare questo appuntamento che si svolge ogni secondo venerdì dal mese da ottobre ad aprile. "Obiettivo principale delle letture pubbliche del Decameron è proprio quello di divulgare l’opera di Boccaccio, quanto mai attuale – spiega la professoressa Giovanna Frosini, presidente dell’Ente Boccaccio –, offrire occasioni di riflessione, avvicinare ed appassionare il pubblico alla letteratura facendo risultare il passato, anche trecentesco, vivace e contemporaneo. Per il prossimo anno, in occasione delle celebrazioni, stiamo pensando di ampliare questa piattaforma di dialogo, che unisce arte, teatro e letteratura, costruendo un vero modello culturale, per offrire maggiori momenti di conoscenza del più grande scrittore di prosa del Trecento".

"Siamo orgogliosi di questo progetto teatrale, nato 18 anni fa da una intuizione originale di Carlo Romiti – aggiunge il presidente dell’Associazione Polis, Alfiero Ciampolini –, che permette di avvicinare ed interessare le persone alle opere di Boccaccio ma più in generale al nostro patrimonio culturale. Grazie alla sinergia e il sostegno dell’Ente Boccaccio e del Comune di Certaldo la casa museo in Certaldo Alta è diventata un reale e prezioso crocevia di arte letteraria".