
Cambio d’appalto per le pulizie di Alia "Niente tagli di ore al personale"
Niente tagli agli stipendi. Lo precisa Alia Servizi spiegando che nel "progetto di riassorbimento del personale e nella dichiarazione di impegno al rispetto della clausola sociale Cooplat ha garantito il totale riassorbimento del personale in salvaguardia, per l’identico numero di ore, con il medesimo contratto collettivo nazionale di lavoro e lo stesso inquadramento esistente nei contratti d’appalto finora vigenti e in scadenza il 31 agosto".
Dall’1 settembre, infatti, il personale dipendente della cooperativa L’Operosa passerà alle dipendenze di Cooplat. La vicenda coinvolge circa 40 persone tra lavoratori e lavoratrici diretti, e di una quantità di lavoratori ancora non precisata, in forza ad una cooperativa in subappalto. Con il cambio di appalto, aveva denunciato la Filcams Cgil di Firenze, il monte ore e quindi di riflesso gli stipendi subirebbero un taglio medio del 25%. Da qui la decisione di proclamare lo stato di agitazione dei lavoratori: "i lavoratori e le lavoratrici, in maggioranza part-time, non riescono ad arrivare a fine mese – aveva detto il sindacato –. Se le cose non cambiano lo stato di agitazione indetto si trasformerà in scioperi".
Nei giorni scorsi – era emerso – Cooplat aveva comunicato ai sindacati che, avendo Alia unito i due lotti (subappalto e diretti) previsti inizialmente in un unico lotto, la stessa Cooplat si è trovata quindi a dover dotarsi di più persone di quanto preventivato: come conseguenza, al fine di stare dentro ai costi si sarebbero resi necessari dei tagli. Umberto Marchi della Filcams, nelle ore scorse ha anche chiesto ad Alia di riaprire la discussione con Cooplat.
Ma ora arrivano rassicurazioni importanti. Alia – spiega ancora la nota della società – è stata informata che a breve dovrebbe tenersi un ulteriore incontro di concertazione tra i sindacati, il vecchio e il nuovo gestore del servizio e si augura "che in quella sede vengano chiariti gli equivoci finora emersi. In ogni caso l’azienda vigilerà affinché le condizioni di garanzia previste nel progetto di riassorbimento del personale vengano pienamente rispettate".