C'è il nuovo sistema fognario: un'opera da 1,2 milioni di euro

Conclusa nella frazione fucecchiese di San Pierino la realizzazione del progetto

Un momento dei lavori

Un momento dei lavori

Fucecchio (Firenze), 28 gennaio 2020 -  Un investimento da oltre un milione di euro per un progetto, divenuto realtà, che ha portato alla realizzazione del nuovo sistema fognario. La realizzazione, avviata da Acque spa a San Pierino, si è conclusa. Si tratta di un’opera rilevante, frutto della sinergia tra il gestore idrico e l’amministrazione comunale, che interessa direttamente circa 2mila cittadini e che ha un valore stimato in 1,2 milioni di euro.

"L’obiettivo raggiunto - spiega il Comune - è quello di un miglioramento del servizio di depurazione e fognatura per qualità e continuità, con un doppio vantaggio: l’eliminazione degli scarichi fognari in ambiente e la possibilità di poter allacciare nuove utenze in futuro". I lavori, iniziati nel febbraio 2019, hanno previsto l’intercettazione degli scarichi fognari provenienti da San Pierino e il loro collettamento con la realizzazione di un sollevamento fognario e di un’apposita condotta. La nuova infrastruttura è lunga oltre quattro chilometri e conduce ora i reflui fino al successivo sollevamento a San Donato, nel Comune di San Miniato. Da qui, gli scarichi vengono indirizzati al depuratore Cuoiodepur.

Nei prossimi mesi, trascorso il tempo necessario per l’assestamento del terreno, saranno risistemati anche gli asfalti nelle strade interessate dai lavori. «L’intervento di San Pierino - ricorda il vicepresidente di Acque, Giancarlo Faenzi - rientra nel cosiddetto «Accordo del Cuoio» e testimonia l’impegno del gestore idrico, condiviso con le amministrazioni locali, nell’implementare il sistema di fognatura e depurazione, in linea con le direttive nazionali e comunitarie. Un ulteriore tassello che prende posto all’interno dell’operazione Tubone, il maxi progetto che ha l’obiettivo di raggiungere la piena copertura del servizio depurazione e di restituire in ambiente acque sempre più pulite per il Padule».

Insomma, è uno step tutt’altro che marginale e lo sottolinea anche il sindaco Alessio Spinelli definendo il cantiere appena concluso «un’opera strategica di grandissima importanza sia da un punto di vista ambientale che sanitario».

S.P.