Bambina nata in auto, Rebecca conosce il suo angelo: "È l'emozione di ritrovarsi ancora"

La piccola ha incontrato il suo soccorritore. Regali e sorrisi ricordando un parto straordinario

Sara Giaccherini e la sua Rebecca

Sara Giaccherini e la sua Rebecca

Empoli, 15 agosto 2022 - Un incontro per raccontarsi, abbracciarsi e soprattutto dirsi grazie. Si erano conosciuti pochi giorni fa in un’occasione decisamente anomala Diego Della Vecchia, soccorritore delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli e la coppia formata da Sara Giaccherini e Fabrizio Conti. I due sono diventati genitori...all’interno della loro auto, accostata “in emergenza“ con le quattro frecce all’uscita della FiPiLi, a due passi dal centro commerciale di via Sanzio. Succedeva nella notte del 9 agosto scorso. La piccola Rebecca è nata così, con babbo Fabrizio alla guida, mamma Sara in travaglio seduta lato passeggero, al telefono la centrale del 118 a prestare soccorso “virtuale“ ed una corsa verso l’ospedale San Giuseppe che si è interrotta allo svincolo della superstrada.

Tra i primi a stringere tra le braccia la bambina, stabilizzando anche la mamma sul posto prima di trasferirla in pronto soccorso, c’è Diego Della Vecchia, 29enne di Castelfiorentino e di turno quella stessa notte. Sono stati pochi attimi, ma emozionanti per tutti. Rebecca è stata data alla luce “improvvisamente“ e dopo le cure nel reparto di ostetricia è tornata a a casa coccolata dall’amore dei genitori e dei fratellini Lorenzo ed Emanuele. Ma la bella storia non finisce qui. Ieri è stato scritto il secondo capitolo, quello che ha visto il giovane soccorritore presentarsi a casa della famiglia Conti per poter, finalmente e con calma, salutare la neonata consegnandole anche un piccolo pensiero. L’appuntamento a Fucecchio, dove vivono Sara, Fabrizio e i loro splendidi bambini. Il campanello suona. Diego indossa la divisa, la stessa di "quella notte". Un po’ d’imbarazzo iniziale nel rivedersi, affogato poi nella tazzina di caffè gustata in giardino. Ed eccoli ad accoglierlo i Conti al completo. "Sono stato uno dei primi a vederla – confessa emozionato Della Vecchia – Ci tenevo a conoscerla meglio. Sono momenti che non dimenticherò".

Rebecca dorme tra le braccia della mamma, che scarta il regalo; un abitino bianco e rosso pronto per essere indossato. "Con tutte le vicende tristi e spiacevoli alle quali, questo lavoro, ci sottopone – dice ancora il soccorritore delle Pubbliche Assistenze – essere protagonista di una storia così dolce mi ha riempito il cuore. Certe esperienze non contano forse nel curriculum, ma restano nella mente per sempre. Mi piacerebbe tanto, ora che ci siamo trovati, rimanere in contatto". Rebecca crescerà e il suo “angelo custode“ sarà sempre pronto ad osservarla, da lontano. "Spero di aver modo di seguire le evoluzioni della bambina. Ho conosciuto una bellissima famiglia". Una gratitudine reciproca. "Abbiamo colto l’occasione per ringraziare Diego nuovamente, e tutti quelli che si sono spesi per noi – dicono Sara e Fabrizio Conti – Siamo appena tornati a casa e questo incontro è stato una sorpresa. Siamo felici che Rebecca sia già contornata dall’amore di tanti, che anche in ospedale si sono presi cura di noi con scrupolo, attenzione e curiosità". Già. Perché al la maternità del San Giuseppe in questi giorni non si è parlato d’altro. "Della forza di quella bambina nata una notte, in auto, all’uscita della FiPiLi. E del tanto amore ricevuto fin da subito".