Applausi ed emozioni Al premio Aramini storie di eccellenza tra sacrifici e valori

Grande successo al Palazzo delle Esposizioni per la 27esima edizione. Due le menzioni speciali per il ’veterano’ Prosperi e la giovane Viviani.

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Applausi ed emozioni Al premio Aramini storie di eccellenza tra sacrifici e valori

Un PalaExpo gremito ha fatto da cornice alla 27esima edizione del premio “Una città per lo sport - Albano Aramini“. La cerimonia ha celebrato i protagonisti del 2022, a partire da Alice Santini e Vittoria Mandorlini, campionesse italiane di danza sportiva nella categoria Disco Dance in coppia. Alessandro Ghizzani, cestista dell’Use Basket, è invece stato campione europeo a Malaga con la Nazionale italiana Over 40. La prima menzione speciale è andata a Sandro Prosperi, campione di acquathlon ’argento’ tra gli Over 50 sia ai mondiali in Danimarca che all’europeo di Bilbao. La sezione “Personaggio empolese che per meriti sportivi ha contribuito a divulgare l’immagine della città” è stata vinta da Rebecca Corsi, vicepresidente e amministratore delegato dell’Empoli, che da dicembre è consigliera della Lega di Serie A dopo che, da anni, non era presente una donna all’interno del Consiglio.

A livello di società sportive poi riconoscimenti all’Empoli Pallavolo Under 16, campionesse italiane Uisp, e Merengues (calcio a 5), che hanno fatto loro il titolo toscano Uisp. Per quanto riguarda l’aspetto promozionale ha prevalso l’Use Basket, che a febbraio 2022 ha compiuto cento anni, un secolo portando in giro per l’Italia il nome di Empoli. L’altra menzione speciale è andata a Rebecca Viviani, campionessa italiana voluta nella Nazionale di danza sportiva da Carla Fracci, ballerina di fama mondiale scomparsa nel 2021. Il premio giornalistico “Antonio Bassi”, storico caposervizio de La Nazione scomparso nel 2015, è andato a Giacomo Cioni, giornalista professionista che ha dato voce allo sport empolese e non solo. Infine, la sezione “Per la promozione dello sport a livello sociale” ha visto protagonista l’associazione monsignor Giovanni Cavini, ‘regista’ da oltre trenta anni del Torneo dell’Oratorio.