REDAZIONE EMPOLI

Muore a 66 anni l’imprenditore Alfredo Vannini

Titolare di due agenzie viaggi, è morto a 66 anni per un male incurabile. Era anche pilota e per anni fu presidente dell’Aero Club Lucca

Alfredo Vannini

Fucecchio, 16 maggio 2021 - Una cultura. Una cultura immensa abbinata all’arguzia e all’ironia tipicamente toscane, ma anche imprenditore lungimirante, con due agenzie di viaggi, a Fucecchio e a Pontedera, pilota abile, presidente per anni del volo club di Tassignano. Tutto ciò nell’ambito di una straordinaria poliedricità. Altopascio, paese di origine della famiglia, ma anche Capannori, la Valdelsa, l’empolese e la Valdera piangono Alfredo Vannini scomparso venerdì all’età di 66 anni a causa di un male incurabile. Era conosciuto praticamente in tutta la Toscana sia per il volo, sua grande passione, ma anche per l’attività nel settore vacanze con “Il Gabbiano“ in via Cesare Battisti a Fucecchio e “Istantravel“ in via Vittorio Veneto a Pontedera.

Alfredo era residente proprio a Fucecchio, cittadina dove era conosciuto davvero da tutti, per il suo lavoro. Proprio dalla cittadina in provincia di Firenze aveva coordinato e lanciato l’allarme per la crisi del settore turistico durante la pandemia. Una persona che sapeva farsi apprezzare per la simpatia e per la preparazione, capace di dare il consiglio giusto a 360 gradi. Ieri ad Altopascio i funerali.  

L’Aero club Lucca, intitolato a Carlo Del Prete, lo ricorda così: "Con grande rammarico ci ha lasciato un amico, un pilota ed un grande presidente: Alfredo Vannini, una persona piena di vitalità, un simbolo per la nostra associazione. Impegnato nella propaganda del volo, e socio affezionato per oltre due decenni, al quale ha dedicato ben 12 anni, prima in qualità di vice, poi come presidente, è stato l’organizzatore per eccellenza di numerosi eventi tra cui manifestazioni e campionati di acrobazia aerea a motore. Sempre disponibile e solare, porteremo nei nostri cuori i ricordi di un uomo che ha amato il volo e la vita, a cui si è rapportato in ogni momento, anche nei più difficili, con grande positività".

Sui social i ricordi si moltiplicano. Tra questi anche quello del sindaco di Capannori, Luca Menesini: "Ha collaborato molto con noi per realizzare una delle manifestazioni simbolo del nostro territorio, grazie alla bellezza delle mongolfiere in volo: la festa dell’aria. Mando un grande abbraccio ai familiari e agli amici a nome di tutta la nostra comunità. Ciao Alfredo, grazie di tutto".  

Sempre in attività perpetua, aveva seguito la vicenda dello scalo capannorese e nel momento della crisi aveva avanzato anche l’ ipotesi, ancora adesso forse la più percorribile per salvare la struttura, di acquisizione da parte della società Toscana Aeroservice. Ciò dimostra l’attaccamento di Alfredo a quell’aeroporto. Massimo Stefanini