REDAZIONE EMPOLI

Ecco il «Palio del Cerro»: via alla settimana più calda

Gli appuntamenti della tradizione a Cerreto Guidi

La Villa Medicea di Cerreto Guidi

Cerreto Guidi, 29 agosto 2017 - E' arrivata la settimana più importante dell'anno, e Cerreto Guidi è pronto a diventare location del Palio del Cerro. Una tradizione alla soglia del mezzo secolo (lo festeggerà nel 2018), ogni anno capace di raccogliere in piazza Vittorio Emanuele II e nel ‘giro’ migliaia di contradaioli pronti a sostenere i propri colori. L’appuntamento con la sfida e l’assegnazione del cencio è per sabato nella versione ‘grandi’ e per quello successivo, 9 settembre, per il Palio dei ragazzi. Ma in attesa di conoscere il nome dei vincitori, la settimana propone tappe imperdibili. A partire dalla presentazione dei cenci, tanto ambiti quanto attesi. I drappi saranno presentati ufficialmente giovedì alle 22.30, nel suggestivo scenario del giardino antistante la Villa Medicea, dichiarata nel 2014 Patrimonio dell’Unesco.

Lì si terrà la tradizionale cerimonia pubblica e ufficiale della benedizione dei Palii del Cerro e dei Ragazzi. Al fianco delle prestigiose opere, ci saranno pure le loro autrici pronte a presentarle nella maniera più adeguata: dunque, nel borgo saranno presenti Cristina Falcini, artista di Scarperia autrice del drappo del Palio del Cerro, e la collega pistoiese, Anna Nigro, pittrice del cencio destinato ai migliori tra gli Under 12 delle quattro contrade, Porta al Palagio, campione in carica, Caracosta, Fiorentina e Santa Maria al Pozzolo. Ma la serata di presentazione dei drappi andrà oltre la tradizione. «Prima della cerimonia – ha annunciato il presidente della Pro Loco, Marco Iuliucci – verrà riproposta alle comunità di Scarperia e Cerreto Guidi la firma di un ‘Contratto di pace’, già siglato una prima volta nel Comune Mugellano il 5 agosto». Obiettivo, «porre fine come recita il documento stesso ‘a liti, offese, risse, rivalità e discordie qualunque esse siano state e per qualsivoglia motivo fino ad ora compiuti’ – ha spiegato Iuliucci – E per l’occasione si è pensato di sanarli in via definitiva e ufficiale»