Quanto consumano le luci di Natale? E quelle a Led? I consigli per risparmiare in bolletta

Durante le feste i consumi crescono del 30%. "Usate i timer per temporizzare le accensioni"

Firenze, 9 dicembre 2022 - C’è chi ha iniziato ad addobbare la casa già da dieci giorni e chi, secondo tradizione, ha atteso l’8 dicembre. Sui social la stragrande maggioranza delle persone non ha resistito alla tentazione di mostrare il proprio albero. E poi salotti pieni di luci, balconi che risplendono tutta la notte. Bello, ma quanto costa? Certo, il Natale è alle porte, ma è soprattutto tempo di crisi energetica. Ed inevitabilmente, con le bollette che si impennano, anche il Natale pesa di più sulle tasche. In questo periodo, i consumi di energia elettrica crescono del 30%, ma è anche vero che in tutto questo pesano soprattutto il riscaldamento e gli elettrodomestici di cucina, chiamati ad un surplus di lavoro.

Quanto consumano le luci di Natale (e quelle a Led)

In base a vari studi, nel periodo dall’8 dicembre alla Befana le illuminazioni natalizie determinano un consumo pari a 1.600 MWh al giorno, che si traduce in 46.400 MWh. Tutto questo equivale a 650 tonnellate di CO2 immesse ogni giorno in atmosfera, tra le 18mila e le 20mila tonnellate di CO2 durante l’intero periodo delle festività.

Per fare un esempio, un filo di luci di vecchia generazione tenuto acceso diverse ore al giorno incide fino a 15 euro sulla bolletta. Alla fine, tra salotto e terrazzo ci vuole poco a spendere almeno 50 euro in più. Una prima mossa è sostituire tutte le luci tradizionali con quelle a Led, che fanno risparmiare il 90% in bolletta.

Supponendo che il costo di 1 kWh sia di 50 centesimi, un impianto a led tenuto acceso per 24 ore costerà al massimo tra i 25 e i 30 centesimi. Non tutti i Led però sono uguali: bisogna optare per quelli prodotti nell'Unione Europea, in quanto garantiscono una dispersione minima di energia. Occhio poi ai tempi di accensione. Meglio scegliere le luci col timer.

Come risparmiare: i consigli

“Gioiose le luci, non c’è dubbio, ma limitiamo la loro accensione alla sera, quando siamo in famiglia o con amici. Quando usciamo di casa, bisogna staccare tutte le spine. I Led sempre accesi, dalla tv al pc passando dalla consolle al microonde, alla fine dell’anno incidono sulle bollette per qualche centinaio di euro”, ricorda Vincenzo Donvito di Aduc. 

Per risparmiare, qualcuno potrebbe preferire l’uso di candele. “Assolutamente no - afferma Donvito -. Possono esser pittoresche fuori, in certi contesti. Ma in casa sono da evitare senza ombra di dubbio. Ricordiamoci che gli incidenti domestici sono dovuti, in generale, alla disattenzione”.

Allargando lo sguardo ai consumi in bolletta, durante le Feste, come comportarsi ai fornelli? 

“L’uso del microonde è consigliabile perchè fa risparmiare sui tempi di cottura - dice il presidente Aduc -. E poi il microonde ha il vantaggio di essere elettrico e non a gas. Consiglio poi di cucinare a fiamma bassa. Così facendo, la cottura è migliore e si spende anche molto meno. Attenzione infine ai contenitori. Quelli in coccio conservano meglio il calore”. Gas o induzione? “Senza dubbio conviene l’induzione”.