Pensioni. Quota 100 verso l'addio, ma si può richiedere anche nel 2022

Per accedervi occorre avere almeno 62 anni di età e un'anzianità contributiva non inferiore a 38 anni. I requisiti e come fare domanda

Il calcolo della pensione

Il calcolo della pensione

Roma, 11 settembre 2021 – Mentre il governo pensa già alle nuove forme di flessibilità in uscita da introdurre nel 2022, Quota 100, il sistema per l'accesso alla pensione anticipata destinato quasi sicuramente a sparire, potrà essere richiesto entro il 31 dicembre 2021. Chi ha maturato o maturerà i requisiti nel corso di quest'anno, può fare domanda, però, anche nel 2022. Ecco quali sono i requisiti e come fare domanda.

I requisiti Per richiedere la pensione Quota 100 occorre essere in possesso di un’età anagrafica non inferiore a 62 anni e di un’anzianità contributiva non inferiore a 38 anni. Ai fini del perfezionamento del requisito contributivo, si legge sul sito dell'Inps, "è valutabile la contribuzione a qualsiasi titolo versata o accreditata in favore dell’assicurato, fermo restando il contestuale perfezionamento del requisito di 35 anni di contribuzione al netto dei periodi di malattia, disoccupazione o prestazioni equivalenti, ove richiesto dalla gestione a carico della quale è liquidato il trattamento pensionistico.

La pensione Quota 100 non è cumulabile con i redditi derivanti da qualsiasi attività lavorativa, svolta anche all’estero, a eccezione di quelli derivanti da lavoro autonomo occasionale nel limite di 5.000 euro lordi annui.

Come fare domanda La domanda di pensione Quota 100 può essere presentata online all'Inps attraverso il servizio dedicato “Domanda di pensione di anzianità/anticipata Quota 100”. In alternativa si può fare domanda tramite il contact center al numero 803-164, gratuito da rete fissa, o 06-164164 da rete mobile, oppure rivolgendosi a enti di patronato e intermediari dell'istituto.

Quota 100 conviene? Andare in pensione con questo sistema comporta sicuramente una perdita economica rispetto alla pensione di anzianità, mediamente di oltre il 20 per cento. Può essere però conveniente per chi, ad esempio, in questo ultimo anno di lavoro, prevede una riduzione della retribuzione. L'Inps offre il servizio gratuito 'La mia pensione futura', che consente di simulare la propria pensione, anche uscendo dal lavoro con Quota 100. Per accedere, cliccare qui.