Rincari, gli agricoltori toscani in piazza a Milano

Campanacci, vanghe e balle di fieno per protestare contro l'aumento dei costi di produzione scatenato dalla guerra in Ucraina

coldiretti

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Firenze, 29 settembre 2022 – Ci saranno anche gli agricoltori toscani alla protesta contro il caro prezzi che si terrà domani, 30 settembre, a partire dalle 9.30, all'Arco della Pace di parco Sempione a Milano. Muniti di vanghe, campanacci, balle di fieno, daranno vita a flash mob e provocazioni per denunciare una situazione insostenibile che minaccia il lavoro, l’economia e la sopravvivenza del made in Italy a tavola, a causa dell’esplosione dei costi di produzione scatenata dalla guerra in Ucraina. 

La protesta delle bollette, la prima dopo le elezioni politiche, si inserisce nell’ambito della tre giorni del Villaggio Coldiretti in programma al Castello Sforzesco. Durante l'iniziativa sarà presentata l'indagine su “La guerra sulle tavole degli italiani” con focus sugli effetti della crisi energetica sulla filiera agroalimentare e le proposte dell'associazione per la nuova legislatura.

“Sono un primo passo le misure contenute nel decreto aiuti ter, come l’estensione della riduzione dei costi del gasolio per le imprese della pesca e agricole anche a fabbricati e serre fino alla fine dell’anno, come avevamo richiesto, insieme al credito di imposta per i costi energetici e del gas ai quali accedono anche le imprese agricole rispettivamente per il 30 per cento e il 40 per cento della spesa sostenuta” spiega il presidente di Coldiretti Toscana, Fabrizio Filippi. “Ma un altro passo che occorre fare per contrastare i rincari è ridurre la dipendenza dall’estero e lavorare da subito per accordi di filiera tra imprese agricole ed industriali con precisi obiettivi qualitativi e quantitativi e prezzi equi che non scendano mai sotto i costi di produzione, come prevede la nuova legge di contrasto alle pratiche sleali”.

E anche "La mobilitazione della Fiom Firenze-Prato-Pistoia per denunciare l'insostenibilità delle bollette per i lavoratori non si ferma. Dopo gli scioperi delle scorse settimane, domani venerdì 30 settembre dalle 16 alle 17 sciopereranno i lavoratori della Icet, con presidio in via Galilei 9/11 a Barberino Val d'Elsa (Fi), dove sarà presente il segretario generale della Fiom Firenze-Prato-Pistoia, Daniele Calosi".