Uffizi, feste record con oltre 200mila visitatori

Nel periodo dal 23 dicembre all'8 gennaio

Uffizi sempre più apprezzati

Uffizi sempre più apprezzati

Firenze, 8 gennaio 2023 – Sono oltre 200mila le persone, precisamente 202.686, che hanno visitato le Gallerie degli Uffizi nelle due settimane tra il 23 dicembre e l'8 gennaio. Sono stati 147.348, gli ingressi alla Galleria delle statue e delle pitture, 61.557 al Giardino di Boboli, e 39.606 a Palazzo Pitti. Sono stati acquistati oltre 25mila biglietti cumulati, il 12,6% del totale. Come riporta una nota tra questi, 17.341 sono stati PassePartout 5 Giorni (che consente l’ingresso agli Uffizi, Palazzo Pitti, Giardino di Boboli, Museo Archeologico Nazionale di Firenze e Museo dell’Opificio delle Pietre Dure); 8.267 i biglietti con ‘accesso doppio’ a Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli. L'11 gennaio riprenderanno gli incontri settimanali di 'Dialoghi d'arte e cultura', iniziativa che da ormai cinque anni ricopre un ruolo centrale nell'offerta gratuita a cittadini e visitatori interessati. Fino al 31 maggio, alle 17 di ogni mercoledì, l'Auditorium Vasari (Piazzale degli Uffizi, 6) ospiterà per 21 settimane studiosi italiani ed esteri che illustreranno al pubblico in presenza, e a quello collegato online attraverso il canale Facebook delle Gallerie, argomenti che spazieranno dalla letteratura all'archeologia, dall'arte contemporanea all'architettura, dalla museologia alla scienza. Gli interventi sono organizzati in categorie generali: Uffizi e il territorio (nel cui ambito ricadono i contributi legati alle realtà museali e culturali della Toscana), Capolavori su carta (sezione dedicata, invece, alla conoscenza dell'immenso patrimonio di disegni e stampe posseduto dalle Gallerie), Dietro le quinte (lezioni che svelano il complesso lavoro organizzativo e di ricerca che sta dietro alla gestione di musei o alla realizzazione di mostre), Tesori dai depositi (focus mirati su opere poco note o non esposte delle Gallerie) e Laboratorio universale (che comprende tutti gli interventi dedicati a temi trasversali che legano aspetti diversi e apparentemente lontani della cultura antica e contemporanea). "Un museo non è solo un luogo che raccoglie ed espone opere d'arte, ma deve essere anche, e forse soprattutto, un centro di ricerca e di diffusione del sapere accessibile a tutti – ha commentato il direttore degli Uffizi Eike Schmidt -. Il ciclo di incontri Dialoghi d’arte e cultura ormai da cinque anni svolge l'importante compito di avvicinare cittadini e ospiti a temi inediti e ad approfondimenti culturali grazie alle testimonianze dirette dei protagonisti della ricerca scientifica e dei professionisti del mondo dei beni culturali. Dopo le limitazioni dovute all'emergenza pandemica, è ora di nuovo possibile assistere alle conferenze in presenza, nello splendido contesto dell'Auditorium Vasari, dove contiamo di ospitare un pubblico sempre più numeroso e curioso”.

Niccolò Gramigni