
Riccardo Luciani
Firenze, 12 febbraio 2020 - E' passato qualche giorno dalla scomparsa di Riccardo Luciani (per la precisione Antonino Riccardo Luciani), per anni docente al Conservatorio Cherubini e alla Scuola di Musica di Fiesole. Eppure mai come oggi si sente la mancanza di persone come lui che sapevano leggere la musica per poi spiegarla non solo in un'aula a pochi allievi, ma a un pubblico vasto di studenti e semplici appassionati. Un'esperienza che lo ha visto protagonista prevalentemente alla Scuola Normale di Pisa e al Lyceum di Firenze. Luciani, dietro un'apparente riservatezza, era un persona estremamente aperta quando si trattava di scoprire i segreti di una composizione,
Allievo di Rosario Scalero dal quale ha assorbito il mestiere del contrappunto, Luciani al "Cherubini" ha insegnato lettura della partitura, la stessa cattedra di Luigi Dallapiccola. A Fiesole invece, Piero Farulli gli affida i corsi di Analisi Musicale per adulti. Sia con gli allievi, sia con gli appassionati che seguivano le sue lezioni, il maestro era in grado di aprire un mondo musicale pieno di fascino grazie alla conoscenza perfetta di tutti i segreti della composizione musicali attraverso il contrappunto e l'orchestrazione. D'altra parte le musiche composte da Luciani contengono a loro volta questa esperienza fatta di cultura e cura dei dettagli.
Lavori che tra l'altro erano destinati a un pubblico vasto come le musiche per film (Il caso Pisciotta) o per sceneggiati Tv dove inserisce elementi di elettronica (La traccia verde). O anche l'opera Talgor, scritta su libretto di Giuliano Toraldo di Francia, rappresentata nel 1984 in coproduzione dal Teatro Comunale di Firenze, dal Teatro alla Scala di Milano a dal Teatro Romano di Fiesole, con regia e costumi di Sylvano Bussotti. Per non dimenticare Chanson balladée, che viene usata come sigla del programma televisivo Rai Almanacco del giorno dopo per quindici anni. A lui sono state dedicate a sua volta composizioni come Munus Richardo di Michele Padovano
Ci auguriamo che questo patrimonio di conoscenza che Luciani aveva divulgato trovi una forma concreta per ricordare degnamente un musicista come lui.