"La nostra nuova vita a Sinalunga dopo il Bataclan"

Federic e Sandrine aprono il loro negozio di articoli francesi a Sinalunga: "Il sogno diventa realtà, quaggiù abbiamo trovato la pace"

La coppia francese

La coppia francese

Sinalunga (Siena), 2 dicembre 2021 - Si rafforza il legame tra Sinalunga e la Francia. Sì perché dopo il gemellaggio di alcuni anni fa con la cittadina del comprensorio delle Marne di Ay Champagne e i continui rapporti intercorsi successivamente, anche a livello di scambi culturali ed enogastronomici, ha aperto recentemente a Sinalunga un negozio di prodotti esclusivamente francesi, proprio nel cuore della zona produttiva del paese, nel bel mezzo dei tanti centri esistenti.

Un vero e proprio esercizio di nicchia che arricchisce l’offerta commerciale nel contesto più dinamico di Sinalunga, vicino anche alle multisale. "Avevamo un negozio proprio nella zona pulsante di Parigi" spiega Federic Leroy che insieme alla moglie Sandrine, ha iniziato questa nuova avventura in Italia, nonostante una congiuntura economica ancora fortemente condizionata dall’emergenza sanitaria non del tutto alle spalle. "Tutto però è cambiato all’indomani dell’attentato al Bataclan vicino al quale, a poco meno di 50 metri – racconta Federic – avevamo la nostra attività, nella quale casualmente vendevamo prodotti italiani".

"Ci siamo davvero impauriti e amanti del ‘Bel Paese’ abbiamo deciso qualche tempo fa di trasferirci qui in Val di Chiana, dove abbiamo trovato una bella casetta nel centro storico di Farnetella". "Non è stato facile reperire un locale che rispondesse alle nostre esigenze, ma finalmente abbiamo raggiunto il nostro obiettivo e ci poniamo al servizio di questa comunità offrendo prodotti di qualità, provenienti tassativamente d’Oltralpe ma che speriamo trovino il consenso degli abitanti del luogo".

Tra le chicche in vendita c’è oggettistica, articoli da regalo, gamma completa per l’igiene intima a partire dal sapone di Marsiglia originale, ma soprattutto peculiarità alimentari come vini della Borgogna, biscotteria di qualità come il famoso Biscuit Rose "che bene si sposa proprio con lo Champagne di Ay che ormai è di casa da queste parti. E poi patè caratteristici del nostro territorio, ma anche pasta e affini".

"Proprio in questi giorni faremo una piccola degustazione nella quale proporremmo anche uno dei biscotti più famosi come il Macaron. Abbiamo scelto una insegna ‘La maison de Campagne’ – conclude Federic – che bene si confà con questo territorio e che speriamo sia propedeutica per il nostro futuro".