Visore 3D e simulatore contro gli incidenti: Publiacqua punta sulla sicurezza

Tanti gli infortuni sulla strada: per questo l'azienda ha deciso di puntare sulla formazione

Firenze, 9 settembre 2021 - Publiacqua dichiara guerra agli incidenti stradali, inserendo un simulatore di guida nei percorsi di formazione e sicurezza per i propri dipendenti. La società che gestisce il servizio idrico delle province di Firenze, Prato, Pistoia e in parte di quella di Arezzo, ha infatti una numerosa flotta di tecnici (oltre 220) che ogni giorno si muovono su strada per gestire il sistema acquedottistico. Le zone toccate sono tante, in molti casi anche impervie, e gli incidenti non mancano.

«Per garantire la massima sicurezza del personale – spiega l’amministratore delegato di Publiacqua, Paolo Saccani – ci siamo dotati di uno strumento di simulazione e realtà virtuale. Gli incidenti stradali hanno infatti al momento un impatto importante nella vita dell’azienda: negli ultimi tre anni il 31% degli infortuni è avvenuto alla guida di automezzi, sia in itinere (ovvero nel viaggio da casa a lavoro) sia in orario di lavoro, con un totale di 273 giorni di assenza causati dai sinistri. È quindi un fenomeno importante, che vogliamo prevenire».

Ma come funziona il simulatore? Attraverso il visore HP Reverb G2, l’apparecchio, che ha trovato posto nell’Officina Prevenzione e Sicurezza di Publiacqua, interagisce con il guidatore, ne rileva i comportamenti e gli consente di testarsi in situazioni di guida complesse, come ostacoli improvvisi, condizioni atmosferiche avverse, avarie, stato variabile del fondo stradale e della luce. Al termine, viene consegnata anche una valutazione che permette di migliorarsi nelle prove successive.

Realizzato dalla società Simfor by Dedem, il simulatore è il primo in Italia con realtà aumentata ad avere un utilizzo del genere all’interno di un’azienda. Ad illustrarlo ai dipendenti di Publiacqua sono stati Alexia Alvarez del dipartimento commerciale Simfor e David Ropero responsabile simulazione Dedem.

«Da oggi – spiega Lorenzo Perra, presidente di Publiacqua - i nostri lavoratori hanno a disposizione uno strumento in più attraverso il quale apprendere la cultura della sicurezza. Grazie al simulatore possono testare le situazioni di guida a cui si trovano di fronte sul territorio dei 45 Comuni dove gestiamo il servizio».

«Diffondere la cultura della guida sicura ed ecosostenibile è l’obiettivo fondamentale che impone l’Europa in tema di circolazione di mezzi leggeri e pesanti – commenta Alessandro Lama, responsabile Sicurezza di Dedem - . L’obiettivo della nostra azienda è sviluppare contenuti software pedagogici sempre più adattati a risolvere i problemi dei diversi clienti».

Il simulatore è costato 20mila euro, mentre per l’allestimento dell’intera Officina Prevenzione e Sicurezza, inaugurata nei mesi scorsi, ne sono stati spesi in tutto 400mila.

Lisa Ciardi