In Toscana ci sono gli anziani più longevi
Firenze, 23 agosto 2018 - Se in Toscana si vive più a lungo rispetto alla media italiana ed europea, il record assoluto della longevità va alle donne della provincia di Firenze. Il dato emerge da una nota dell’Azienda Usl Toscana Centro (competente su Empoli, Firenze, Pistoia e Prato) che conferma il rapporto statistico «Speranza di vita e stili di vita in Toscana - anno 2017» diffuso nelle scorse settimane dalla Regione. «L’aspettativa di vita dei residenti nel territorio dell’Azienda Usl Toscana Centro – si legge nella nota - occupa ancora il vertice nella classifica regionale: 86,2 anni nelle femmine e 81,6 nei maschi. Siamo sui livelli più alti al mondo e il picco si ha nella zona metropolitana tra Firenze, Prato e Empoli, con ben 86,5 anni per le femmine dell’area fiorentina sud-est. La speranza di vita alla nascita continua ad aumentare – prosegue la nota – e 1.627.964 cittadini (782.854 maschi e 845.110 femmine) che risiedono nei 73 comuni di nostra competenza sono in assoluto i più longevi». Piccole differenze si registrano fra i vari territori della Usl: a Firenze e provincia si parla di 86,3 anni per le femmine e 82 i maschi; a Prato di 85,9 e 81,2; mentre Pistoia si ferma a 85,8 per le donne e a 81 per gli uomini. «E’ fondamentale l’adesione della popolazione alle campagne di prevenzione - spiega direttore sanitario dell’Azienda Usl Toscana Centro, Emanuele Gori - come ad esempio quelle vaccinali o gli screening che prevengono e riducono l’insorgenza di patologie e quindi, anche la mortalità». La speranza di vita, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, è un indicatore fondamentale dello stato sociale, ambientale e sanitario in cui vive una popolazione e quindi del suo stato di salute. E il dato della Toscana centrale incide con forza anche sulla media regionale, che è infatti solo leggermente più basso. Secondo il rapporto 2017 la speranza di vita alla nascita per le femmine toscane è di 86 anni, mentre quella per i maschi di poco inferiore a 82. E il futuro sembra promettere bene, con aumenti stimati per i maschi (fino a 86,9 anni) e soprattutto per le donne (fino a 92,1). Gli indicatori evidenziano infine come in Toscana i 65enni abbiano una speranza di vita di 11 anni, superando di un anno il dato nazionale.
A incidere servizi, cure e diagnosi, ma anche semplici stili di vita. Ma si può e si deve migliorare. Perché se cala la popolazione sedentaria (32% sopra i 14 anni), il consumo di frutta e verdura resta basso (solo il 22,6% della popolazione mangia almeno 4 porzioni di frutta e verdura al giorno) e si mantiene stabile la quota di popolazione in eccesso di peso. In Toscana infatti gli obesi oltre i 18 anni sono l’8,8%, valore inferiore di due punti percentuali alla media nazionale. Uno dei dati più negativi si conferma infine il tabagismo: il 21% dei toscani oltre i 14 anni fuma, un valore superiore dell’1% della media italiana.