Valuta non dichiarata all'aeroporto
Perugia, 22 febbraio 2022 - Ancora valuta non dichiarata che viaggia sulla rotta per Tirana scoperta da Dogana e Finanza all'aeroporto San Francesco d'Assisi. Questa volta (alcuni giorni fa era stata intercettata una somma di 12mila euro) i militari a seguito di controlli effettuati tra i passeggeri in arrivo ieri pomeriggio dall'Albania hanno individuato una coppia di coniugi albanese, da anni residente nella provincia di Perugia, in possesso di quasi 40 mila euro (39.510 euro per l’esattezza) non dichiarati al momento dello sbarco.
Movimento sospetto
È stato un movimento inconsueto della donna a insospettire il personale addetto ai controlli che ha quindi chiesto ai due di aprire i propri bagagli. Solo a quel punto la signora ha dichiarato di avere nella borsa l’importante somma, frutto, a suo dire, di una polizza assicurativa riscossa nel Paese d’origine. La stessa si è quindi avvalsa dell’istituto dell’oblazione previsto dalla vigente normativa di settore, con il pagamento immediato della percentuale sul denaro contante eccedente la soglia consentita di 10 mila euro. Nella fattispecie la donna ha versato la somma di 4.426,50 euro.
Carne e latticini
Nel bagaglio a mano del marito sono stati invece rinvenuti, in violazione di quanto previsto dal Regolamento UE 206/2009, alcuni chili di carne e latticini, cibo mantenuto in condizioni di conservazione non idonee al consumo umano o potenzialmente pericoloso per la trasmissione di pandemie animali.
I precedenti
Nel corso dei controlli altri due passeggeri, di nazionalità albanese, sono stati trovati in possesso di somme significative (circa 8.700 e 5.000 euro) comunque entro la soglia ammessa. La scoperta del denaro nascosto dalla donna segue di pochi giorni quella contestata a un cittadino kosovaro che lo scorso week end era stato trovato in possesso di circa 12.500 euro non dichiarati.