LAURA VALDESI
Cronaca

Siena, blitz nell’auto del pm Nastasi. Solidarietà dell’Anm

"Ci auguriamo che la vicenda non sia collegata all’attività professionale del magistrato. Comunque abbassiamo i toni"

Il pm Antonino Nastasi

Siena, 24 gennaio 2022 -  Misteriosa incursione sull’auto del pm Antonino Nastasi che era posteggiata davanti alla sua abitazione a Siena: è arrivata la solidarietà dell’Anm Toscana. L’associazione nazionale magistrati ha diffuso ieri una nota dove "in relazione a quanto appreso circa un’illecita introduzione nel suo autoveicolo con modalità anomale e inquietanti", si legge che, "in attesa dello sviluppo dell’attività d’indagine ci si augura che tale vicenda non sia in alcun modo collegata all’attività professionale del dottor Nastasi e che, in ogni caso, rappresenti l’occasione per un generale abbassamento dei toni, allontanando anche solo il sospetto di possibili intromissioni e interferenze rispetto all’attività del magistrato".  

La scoperta è stata fatta da Nastasi – adesso alla Dda fiorentina, prima per lunghi anni alla procura di Siena – mentre si recava a lavoro. Qualcuno aveva aperto la sua vettura accendendo la luce posteriore che, in quel modello di auto, deve essere attivata volontariamente. Non basta insomma sfiorare il tasto. Con la stessa macchina era tornato a casa da Firenze la sera precedente. Da giorni nessuno si sedeva più sul sedile posteriore e quella luce di cortesia era spenta. Di qui la denuncia fatta ai carabinieri di Firenze, una volta informato il procuratore dell’accaduto.

Un tentativo di furto? Nulla si può escludere anche se non manca niente dall’interno. Neppure la chiavetta Usb rimasta nel cruscotto e che conteneva musica. Per tale ragione si considera anche la pista dell’atto intimidatorio. La vicenda è finita all’attenzione del procuratore generale Marcello Viola e della prefettura di Firenze che riunirà il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica chiamato a valutare l’opportunità di assegnare una scorta a Nastasi. Non è da escludere che analizzi il caso anche quello di Siena visto che il magistrato abita nella nostra città.  

La scorta è già stata assegnata intanto al procuratore aggiunto Luca Turco – che insieme a Nastasi indaga sulla Fondazione Open – in quanto titolare di inchieste sulle stragi mafiose. Il pm della Dda a Siena ha condotto indagini importanti, da quella sul fallimento della Mens Sana Basket al crac dell’Ac Siena, alle vicende del Monte dei Paschi. Il 10 febbraio sarà ascoltato dalla commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di David Rossi essendo stato chiamato in causa , relativamente alle modalità del sopralluogo condotto nell’ufficio del manager con i colleghi, dall’allora colonnello dell’Arma Pasquale Aglieco.