I soccorsi hanno portato il piccolo Rayen all’ospedale ma il bimbo è morto poche ore dop
Castiglione d'Orcia (Siena), 30 novembre 2022 - Due occhi grandi. Dolci come il miele. Una passione smisurata per il pallone con cui giocava nella piazza del paese, la sua seconda famiglia. Sognando di diventare un campione. Oppure in sella alla bicicletta girava intorno alla fontana, proprio di fronte a casa. Per questo la morte del piccolo Rayen Boulalouaz, 7 anni, ha scioccato Castiglione d’Orcia dove tutti si conoscono.
Non ce l’ha fatta il bambino, figlio di una coppia marocchina ben inserita nella comunità con il padre che lavora nella più importante azienda agricola della zona, a superare un malore accusato durante la notte. La corsa in ambulanza al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena non è bastata a scongiurare la tragedia. Il piccolo è deceduto durante il trasporto all'ospedale, nelle prime ore del mattino. La salma è adesso a disposizione della procura, guidata da Nicola Marini.
E’ stata aperta un’inchiesta, condotta dai carabinieri della compagnia di Montalcino e coordinata dal pm Valentina Magnini. Bisogna capire il perché di quel mal di testa forte accusato da Rayen, che non si reggeva in piedi quando sono arrivati i soccorritori. Verrà infatti eseguita l’autopsia, probabilmente lunedì. Nel frattempo gli investigatori hanno svolto un sopralluogo dentro l’abitazione, conclusosi nel primo pomeriggio di ieri. Sconvolti i genitori che dovranno ricostruire gli ultimi giorni del loro Rayen, così come le persone che hanno avuto modo di vederlo e frequentarlo, comprese le insegnanti della scuola elementare del paese che il piccolo frequentava con profitto. La procura vuole un quadro esaustivo prima di procedere all’autopsia e capire se Rayen è volato in cielo per un malore oppure c’è un altro motivo. C’è chi parla di una caduta avvenuta qualche giorno fa. Anche questa finirà sotto la lente sebbene il piccolo lunedì fosse regolarmente in classe.
«Un giorno tristissimo per la nostra comunità – il messaggio del Comune sui social –; la morte del piccolo Rayen ci sconvolge tutti. Una terribile perdita". E il sindaco Claudio Galletti aggiunge poi che, per quanto possibile "sosterremo la famiglia". E’ vicino a quest’ultima anche il cardinale Augusto Paolo Lojudice, mentre tutte le associazioni di volontariato del paese si stringono ai Boulalouaz raccogliendo fondi per aiutare i genitori: offerte fino a domenica in quattro negozi del luogo. Anche San Quirico d’Orcia è sotto choc, stretta alla famiglia – che avrebbe dovuto partire proprio in settimana per una vacanza in Marocco – poiché il fratello maggiore Zakaria milita nella squadra del paese.