PIER FRANCESCO DE ROBERTIS
Cronaca

Tutti insieme senza vergogna

Il commento del direttore della "Nazione"

Pier Francesco De Robertis, direttore de La Nazione

Pier Francesco De Robertis, direttore de La Nazione

Firenze, 17 novembre 2015 - NON È un concorso a premi, una sfilata di reperti vintage o di arte popolare. Non è un qualcosa contro qualcuno, o contro qualcosa. E’ una «cosa» per noi. Per quelli che non hanno vergogna delle proprie radici, che pensano ci possa essere un «domani» solo se ci sono stati un «oggi» e un «ieri», per quelli che non intendono la parola accoglienza come autodissolvenza. Per quelli che quando invitano qualcuno a casa propria non staccano i quadri dai muri pensando che magari potrebbero urtare la suscettibilità dell’ospite.

E’ per tutti questi che «La Nazione» lancia un’idea, nuova e antica insieme: un bel presepe. Facciamolo nelle scuole dove si insegna l’educazione, la tolleranza, il rispetto. Molti istituti già lo fanno, stavolta vorremmo lo facessero davvero tutti. Perché il presepe è il simbolo a cui tutti almeno una volta abbiamo voluto bene, e ancora ognuno di noi ha in testa l’odore di muschio appena raccolto, e la tristezza del giorno in cui - passata la Befana - dovevamo rincartare quelle statuine e riporle in attesa dell’anno successivo. Perché il presepe è stata la prima esemplificazione vivente, plastica, del ponte tra Oriente e Occidente, il primo esempio concreto di integrazione. «Venivano da Oriente», dice il vangelo di Matteo a proposito dei Magi. Che arrivarono a Betlemme portando doni, senza chiedere permesso ma senza domandare che gli altri si mettessero al loro servizio. L’idea che lanciamo a tutte le scuole è in parte una provocazione in parte una proposta culturale, come crediamo debbano fare i giornali. Per scuole come quella fiorentina che voleva vietare la visita a una mostra d’arte sacra sarà una provocazione, che ci auguriamo positiva, per le altre fungerà da proposta culturale: di discussione interna, di riflessione, di incontro. Per tutti un’occasione da non perdere.

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