Premio Narrativa Giovane, vince una studentessa di Cecina

A vincere è Emma Razzetti, del Liceo Fermi di Cecina (Livorno). Premiati anche due studenti di Firenze

I giovani partecipanti al Premio Narrativa Giovane di Nuova Antologia

I giovani partecipanti al Premio Narrativa Giovane di Nuova Antologia

Firenze, 20 aprile 2022- Si è svolta questo pomeriggio nella sede della Regione in piazza Duomo la cerimonia di consegna della X edizione del Premio Narrativa Giovane di Nuova Antologia, rivolto agli studenti delle classi IV degli Istituti Superiori della Toscana e promosso dalla Fondazione Spadolini Nuova Antologia. A ricevere il primo premio, che consiste nella pubblicazione del proprio elaborato di narrativa sulla storica rivista Nuova Antologia, è stata la studentessa Emma Razzetti, del Liceo Fermi di Cecina, per il testo “Futura”. Nel corso della cerimonia di consegna del premio, cui hanno partecipato il presidente della Regione Eugenio Giani e la direttrice de La Nazione Agnese Pini, oltre a docenti e studenti dei nove Istituti superiori toscani aderenti al progetto, la Giuria del Premio ha sottolineato che "mai come quest'anno, i giovani partecipanti al contest hanno utilizzato le tre pagine a loro disposizione per lanciare ciascuno il proprio grido di aiuto nei confronti di una condizione psicologia ed emotiva resa difficile dai due anni di pandemia e per denunciare aspetti della società che li turbano profondamente". "Come giurati - è il commento di Cosimo Ceccuti, presidente della Fondazione Spadolini- abbiamo avuto la netta sensazione che i ragazzi stiano lanciando un vero e proprio SOS rivolto alla società “adulta”. Senso di frustrazione, paura per il futuro e per la precarietà del lavoro, perdita della speranza, senso di solitudine dovuto alle restrizioni da pandemia ma anche all'isolamento prodotto dai social network, senso di abbandono da parte della famiglia che provoca importanti conseguenze emotive e gravi problematiche di salute come anoressia e bulimia. Piuttosto che commentare fatti di attualità come richiesto dal concorso, i ragazzi di 16-17 anni che hanno partecipato al contest di Nuova Antologia hanno preferito usare le pagine dedicate al concorso per denunciare una condizione emotiva individuale che però, in questo frangente storico, li accomuna profondamente e drammaticamente. Non dobbiamo e non possiamo ignorare il loro grido di aiuto, la nostra responsabilità civica ce lo impone, perché se le nuove generazioni, future leader della nostra società, si dichiarano sconfitte ancor prima di avere la possibilità di mettersi in gioco, significa che la società stessa va incontro alla sconfitta. La Fondazione Spadolini Nuova Antologia, da oltre quarant'anni al servizio dei giovani e degli studiosi, è onorata in questa occasione di poter aiutare i ragazzi a diffondere la loro importante testimonianza”. La Giuria, composta da Cosimo Ceccuti, Sara Funaro, Cristina Giachi, Agnese Pini, Ilaria Camiciottoli, Milva Segato, Paola Maresca, Paola Lucarini, Rodolfo Cigliana, Caterina Ceccuti e Roberto Marcori, ha voluto premiare altri due studenti particolarmente meritevoli: il Premio della Critica è andato a Sofia Irolla, dell’Educandato Santissima Annunziata di Firenze, per il testo “Dalla solitudine al sogno”, mentre il Premio Speciale a Matilde Sofia Carta, del Liceo Galileo Galilei di Firenze, per l’elaborato “L’ultima lettera”. "Un ringraziamento particolare - conclude Ceccuti - va agli studenti e agli insegnanti dei nove istituti superiori della Toscana che hanno aderito con entusiasmo alla nostra iniziativa, e anche alla Fondazione ChiantiBanca che, come ormai da nove anni a questa parte, ha finanziato l'acquisto di 100 abbonamenti a Nuova Antologia, distribuiti agli studenti e agli insegnanti delle classi partecipanti".