Più personale nella Città metropolitana di Firenze: 90 assunzioni entro il 2024

Il sindaco Dario Nardella: “L'ente potrà fare un salto di qualità per incrementare il lavoro, già condotto con abnegazione dagli uffici”.

Palazzo Medici Riccardi, sede della Città metropolitana di Firenze

Palazzo Medici Riccardi, sede della Città metropolitana di Firenze

Firenze, 1 giugno 2022 - Cresce il personale nella Città metropolitana di Firenze: in totale sono programmate 90 assunzioni entro il 2024. Nel dettaglio sono previste 28 assunzioni a ruolo nel 2022, tre nuovi contratti di formazione lavoro e uno di somministrazione a tempo indeterminato: a queste vanno aggiunte altre 30 programmate prima del decreto del Ministero dell'Interno (che ha stabilito i parametri per le assunzioni nelle Città metropolitane in funzione del numero di abitanti e della sostenibilità finanziaria), 21 nuovi ingressi nel 2023 e 11 conversioni di contratti di formazione nel 2024. L'attuale dotazione organica della Città Metropolitana è di 382 unità. Tenendo conto che entro il 2023 andranno in pensione 34 dipendenti, si arriverà dunque a 438 unità. Come spiegato dal sindaco Dario Nardella “la Città metropolitana potrà fare un salto di qualità per incrementare il lavoro, già condotto con abnegazione dagli uffici”. Con i nuovi ingressi si avrà “una migliore programmazione, funzionale alla propria missione istituzionale, il tutto nel rispetto del principio di buon andamento che regola l’agire amministrativo: l'ultimo bilancio approvato per il triennio 2022-2024 dice nel concreto la grande performance su cui sono impegnati gli uffici della Metrocittà di Firenze. In totale si tratta di 105 milioni per le scuole, 91 milioni per viabilità e 92 per la pianificazione del territorio, 4 milioni per la gestione del Tpl e altrettanti per Protezione civile e attività di forestazione. Sono poi 157 milioni di euro i fondi provenienti dal Piani integrati di rigenerazione urbana".

Niccolò Gramigni