REDAZIONE CRONACA

Zona rossa Pasqua: spiagge chiuse per pandemia, ecco dove

In alcuni comuni della Toscana i primi cittadini stoppano sul nascere ogni possibile assembramento

Massa, la zona interdetta lungo il fiume Frigido (Foto Nizza)

Firenze, 2 aprile 2021 - Niente accesso su alcune spiagge della Toscana a Pasqua. Il timore di gite fuori porta improvvisate e non consentite nei giorni di zona rossa a causa delle norme anti covid, alcuni sindaci bloccano ogni accesso al mare nei giorni di festa. La bella stagione, il caldo di questi giorni, potrebbe spingere a passeggiate e assembramenti.

E per evitare ogni problema i primi cittadini, a colpi di ordinanze, pongono una serie di divieti. Altri sindaci invece fanno appelli accorati ai cittadini affinché si spostino il meno possibile nei giorni di Pasqua. 

image
image

Massa: chiusi i varchi a mare

L’ordinanza n.60 dispone la chiusura di parchi urbani ed aree verdi, del pontile di Marina di Massa, dei varchi a mare e del parco fluviale del Frigido. Inoltre, saranno intensificati i controlli della Polizia Municipale, in particolare nei luoghi maggiormente frequentati e nei parchi e nelle aree che non dispongono di recinzioni. "L’invito a tutti i concittadini - dice il sindaco di Massa Francesco Persiani - è quello di rispettare coscienziosamente le normative per contenere il diffondersi della pandemia e, in particolar modo, delle varianti che sappiamo essere maggiormente contagiose e colpire anche le fasce più giovani".

Capalbio, chiuse le spiagge

Nel fine settimana di Pasqua l’accesso al mare sarà interdetto. Nei giorni di sabato 3, domenica 4 e lunedì 5 aprile è vietato recarsi sul litorale e, per questo, saranno bloccati gli ingressi alle spiagge di Torba, Chiarone, Macchiatonda, il passaggio pedonale nei pressi dell’Oasi Wwf e gli accessi al litorale che costeggia la ferrovia. Saranno anche intensificati i controlli, grazie alla Polizia municipale, per verificare l’eventuale presenza nelle seconde case.

Livorno, il sindaco: "Mi appello alla responsabilità"

Si appella alla responsabilità di tutti il sindaco di Livorno. Il Comune non ha prodotto ordinanze specifiche per il litorale nei giorni di Pasqua ma ha annunciato una serie di controlli serrati per il rispetto delle norme anti-covid.