ORLANDO PACCHIANI
Cronaca

Palio rinviato alle 19 di oggi, ma le previsioni meteo a Siena sono incerte: carriera ancora a rischio pioggia

Un violento acquazzone si è abbattuto mentre i cavalli erano tra i canapi: impossibile correre sul tufo bagnato. L’ultimo precedente risale al luglio 1991, ma allora fu colpa dell’oscurità sopraggiunta prima della partenza

Siena, 3 luglio 2024 – Una pioggia beffarda, caduta su Siena proprio quando i cavalli erano già alla mossa, ha reso inevitabile il rinvio a oggi del Palio di Provenzano. Per tutto il pomeriggio le nuvole si erano addensate all’orizzonte, avvisaglie dei temporali che si stavano abbattendo su parte della provincia. Poi, quando da una decina di minuti si stava già dipanando la matassa di questo Palio, con le Contrade già allineate tra i canapi e pronte al via, è arrivato lo scroscio d’acqua che in pochi attimi ha reso il tufo una patina viscida e pericolosa. Da qui la scelta da parte del sindaco Nicoletta Fabio di esporre la bandiera verde, sinonimo di rinvio al giorno successivo.

Il pubblico fugge da una Piazza del Campo flagellata dalla pioggia alla ricerca di un riparo
Il pubblico fugge da una Piazza del Campo flagellata dalla pioggia alla ricerca di un riparo

Si correrà questa sera alle 19, con un lieve anticipo rispetto alle canoniche 19.30, anche se le previsioni meteo non lasciano certo tranquilli, perché un’intensa variabilità minaccia di portare ancora pioggia su Siena nel pomeriggio. Lo slittamento stravolge ovviamente i consolidati ritmi della Festa senese, scanditi su quattro giorni. La variabile in più rispetto ad altri rinvii, questa volta, è che i protagonisti conoscono già l’ordine della mossa, destinato nella normalità a essere svelato solo all’ultimo. Così non sarà questa sera, perché sarà conservato l’ordine definito ieri sera. E quindi l’ordine di ingresso sarà Pantera, Valdimontone, Nicchio, Giraffa, Civetta, Leocorno, Bruco, Oca, Onda e Lupa di rincorsa. Con la particolarità di due coppie di rivali (Valdimontone-Nicchio e Civetta-Leocorno), affiancate dalla sorte, giusto per aggiungere pathos a un Palio già difficile da inquadrare.

Sei cavalli e due fantini esordienti sono un elemento in grado di aggiungere incertezza a una sfida che già vive sugli incastri delle strategie e sui misteri degli accordi tra i contendenti. E quella appena passata è stata una notte in cui la conoscenza dell’ordine della mossa ha aggiunto un ingrediente particolarmente piccante a una pietanza già ricca di suo.

Si replica questa sera partendo, sulla carta, dai favori del pronostico per Oca e Valdimontone, che hanno dalla loro i due fantini più vittoriosi, il sardo Tittia e il pistoiese Bartoletti. Montano due cavalli che hanno già corso in piazza del Campo, Veranu e Viso d’Angelo, ma che non hanno mai vinto, come non ha mai vinto alcun ’barbero’ scelto per questa Carriera. Da questa sera, meteo permettendo, per uno dei dieci non sarà più così.