Livorno, tante segnalazioni per l'odore di gas. Scoperta la causa

L'Arpat, dopo le tante chiamate di domenica scorsa e quelle di oggi, ha dato una risposta sulla sorgente del cattivo odore

Vigili del fuoco (immagine di repertorio)

Vigili del fuoco (immagine di repertorio)

Livorno, 12 luglio 2022 - Domenica scorsa erano arrivate molte segnalazioni per un forte odore di gas sulla costa livornese da Quercianella, Castiglioncello, Rosignano Solvay a Vada: oggi l'Arpat di Livorno spiega che il problema arrivava dal mare e in particolare da tre navi tanker adibite al trasporto di prodotti chimici/idrocarburici, ancorate dai giorni precedenti (8-10 luglio).

L'Arpat ha chiesto la collaborazione della Capitaneria di Porto che, a seguito dei controlli effettuati, ha comunicato che due delle tre navi tanker trasportano greggio; in particolare una di queste navi trasporta greggio CPC che risulta essere altamente odorigeno e già oggetto di attenzione dell'Arpat in precedenti episodi di maleodoranza che si sono verificati nell'agosto 2021.

I tecnici Arpat domenica si sono soffermati nelle zone oggetto di segnalazione lungo la costa e in quelle potenzialmente sorgenti di maleodoranza: Rosignano Solvay (vicino depuratore Asa), Caletta, Castiglioncello, Chioma, Quercianella senza percepire alcun odore di gas. Inoltre hanno effettuato un sopralluogo al deposito di etilene della società Ineos (che si trova nelle immediate vicinanze del pontile a Vada) intorno alle 13.45, senza percepire alcun odore di gas nella zona; gli accertamenti si sono svolti al fine di escludere eventi accidentali di tipo industriale, in quanto era stata segnalata la presenza di una nave presso il pontile di Vada che stava scaricando l’etilene verso il deposito mediante conduttura.

Tante segnalazioni anche oggi ad Asa e ai vigili del fuoco di Livorno, dai quartieri Ardenza, La Rosa, Scopaia. E l'analisi dei venti che soffiano oggi confermano la provenienza dalle sorgenti individuate.