
Stefano Ricci
Firenze, 18 settembre 2016 - TORTELLINI in brodo e panettone, come nella migliore tradizione, E poi alberi addobbati, trionfi di luci, la slitta, la tovaglia imbandita di rosso, tutto quello che piace a Babbo Natale. Siamo alla cena di Natale di Stefano Ricci, e non è uno scherzo ma la celebrazione anticipata che si sussegue da dieci anni per festeggiare la ripresa del lavoro dopo la pausa estiva, premiare chi va in pensione e presentare tra gli applausi i nuovi assunti dell’anno che sono 15.
Una magia che si è svelata venerdì sera alla Manifattura Tabacchi per una festa che ha coinvolto circa 600 persone, 350 delle quali sono dipendenti dell’azienda. Con lo stilista, la moglie Claudia e i figli Filippo Ricci insieme al figlio Strefano Jr che per più di una volta ha pensato di essere in una fiaba e Niccolò Ricci accanto alla moglie Elisabetta. Al tavolone accanto a Stefano Ricci il sindaco Dario Nardella e la moglie Chiara, Eugenio Giani, il questore Intini, e tanti amici come Stefano e Paola Romanelli, Andrea e Patrizia Ficcarelli, Isabella D’Antono Poli, Gabriele e Veronica Poli e tanti altri.