
Il dottor Tedesco
Firenze, 9 novembre 2023 – I Giochi Mondiali della Medicina e della Salute sono diventati il più famoso evento di salute globale aperto ai membri delle professioni mediche e sanitarie sin dalla loro nascita nel 1978. La 42ª edizione è in corso di svolgimento a Cartagena-Colombia fino all'11 novembre. Per la seconda volta nella sua storia, i giochi mondiali Medigames attraverseranno l'Oceano Atlantico per svolgersi nel continente americano: 34 anni dopo Montreal, si terranno in Colombia e nella città di Cartagena de Indias, nel Mar dei Caraibi. Dedicati a tutte le professioni mediche sin dalla loro creazione nel 1978, i Giochi Olimpici dei Professionisti della Salute sono diventati, nel corso degli anni, l'evento sportivo più famoso nel settore della salute. Ogni anno, 1.500 partecipanti di oltre 40 nazionalità diverse si incontrano per competere in una ventina di sport individuali o di squadra secondo i valori dell'olimpismo. I giochi mondiali Medigames permettono ad atleti di tutti i livelli e di tutte le generazioni di competere insieme, individualmente o in squadra, rappresentando i colori del proprio Paese, condividendo così indimenticabili momenti di passione sportiva.
E per la seconda volta l’Italia è stata rappresentata dal dottor Andrea Tedesco per la disciplina del judo, medico fiorentino, presidente della Società Italiana di Implantologia Zigomatica e Pterigoidea, che si riconferma medaglia d’oro dai Campionati mondiali Medigames 2023 ai campionati di quest’anno a Cartagena, in Colombia. “Ho vinto la medaglia d’oro, unico italiano a partecipare nel judo, battendo avversari di livello provenienti dalla Francia, Marocco, Germania ed in finale un Brasiliano. Mi accompagnarono i miei due amici di sempre, Massimo Aresti e Leonardo Naldini, ex lottatori, che mi hanno seguito minuziosamente nella preparazione. L’anno scorso fu in Portogallo, quest’anno da campione medaglia d’oro mi sono presentato a Cartagena, in Colombia e mi sono riconfermato medaglia d’oro”, dice Tedesco, che aggiunge: “Per me lo sport è anche una meravigliosa storia di amicizia, è la possibilità di condividere vittorie, sconfitte, obiettivi e valori, che resteranno nel nostro patrimonio culturale Questa è la ragione per cui lo sport, a differenza del mondo virtuale, possiede in sé una dimensione sociale significativa, che permette di rappresentare il punto di partenza per relazioni vere, dialogo e partecipazione. Dietro ad ogni atleta c’è sempre un giovane, che prima di tutto è un essere umano bisognoso di vivere l’amicizia anche nello sport. Non ci sono parole per descriverne l’emozione sia dell’anno scorso che di quest’anno. Me lo voglio ripetere...Medigames 2023 Riporto a Firenze il titolo, Cartagena Colombia - Judo Cat. D +100kg - Medaglia d’oro Arrivederci ai giochi Medigames 2024”.