ANGELA BALDI
Cronaca

Mancanza di medici, solo in 6 rispondono al bando della Regione: ne mancano altri 18

La Asl fa sapere che solo a dicembre sapremo effettivamente quanti professionisti servono ancora, il bando presto ampliato a fuori regione

medici


Arezzo, 10 agosto 2023 – Nel mese di dicembre sapremo quanti medici di base hanno risposto al bando della Regione. Sono ieri abbiamo raccontato infatti della mancanza di medici di medicina generale negli ambulatori di tutta la provincia. Adesso la Asl fa sapere che dei 24 professionisti mancanti, in 21 hanno risposto al bando della Regione per la ricerca di medici di medicina generale nella Asl Toscana sud est. Problema quasi risolto? No, perché di questi solo 6 sono quelli che riguardano gli ambulatori vacanti di Arezzo e provincia a fronte di 24 buchi vuoti, 10 le adesioni a Grosseto e 5 a Siena. “Adesso i medici devono formalizzare la loro candidatura – fa sapere la Asl – avranno 90 giorni per aprire gli ambulatori, l’iter è ancora in corso”. Non solo. Parallelamente a settembre, rende noto la Asl, lo stesso annuncio verrà rilanciato a livello nazionale ed entro la fine dell’anno verranno aperte altre opportunità. In pratica solo a dicembre sapremo con certezza quanti saranno i posti coperti e quanti quelli rimasti vacanti. Di certo per il momento c’è che a fronte di 6 candidature comunque da formalizzare, restano ancora da coprire 18 ambulatori. “Se nessuno risponderà accettando la destinazione ci saranno inevitabilmente sostituzioni provvisorie oppure si andrà verso l’aumento del massimale per i medici attualmente in servizio con tutte le complicanze del caso” aveva spiegato ieri il dottor Roberto Nasorri, segretario provinciale dei medici di medicina generale. Nel frattempo la Asl non sta con le mani in mano e se nessuno si farà avanti, la possibilità è anche quella di ampliare il raggio d’azione e andare a pescare candidati fuori regione. Restano pochi infatti quelli che vogliono fare i medici di famiglia, una specializzazione diventata poco appetibile per il carico di lavoro previsto e tanti i professionisti di vecchia data che raggiunta l’età pensionabile non vogliono allungare anche solo di poco la propria permanenza in servizio. Resta quindi in emergenza la medicina generale. E resta aperto il bando della Regione con cui viene pubblicato l’elenco degli incarichi vacanti di medico “nel ruolo unico di assistenza primaria”, compresi quelli che si renderanno disponibili nel corso del 2023 e individuati dalle Aziende sulla base di vari criteri tra cui i pensionamenti previsti quest’anno. Ventiquattro appunto da bando sono gli ambulatori scoperti tra Arezzo e provincia. Nello specifico mancano 5 medici di medicina generale che dovranno giostrarsi in ambulatori primari e secondari tra Bibbiena, Castel Focognano, Castel S.Niccolò, Chitignano, Chiusi della Verna, Montemignaio, Ortignano Raggiolo, Badia Prataglia. Altri 3 medici mancano per Anghiari, Badia Tedalda e Cà Raffaello, Caprese Michelangelo, Monterchi, Pieve S.Stefano, Sansepolcro e Sestino, 2 sono i medici che servirebbero per Castiglion Fiorentino, Cortona, Lucignano, Foiano, Marciano, uno con ambulatorio a Mercatale. Non è finita qui, 7 i dottori che dovrebbero prendere servizio tra Arezzo, Capolona, Castiglion Fibocchi, Subbiano, Civitella, Monte San Savino, di questi uno con obbligo di ambulatorio a Rigutino, uno a Quarata, uno a Castelluccio. Altri 7 i medici che mancano per San Giovanni, Cavriglia, Castelfranco-Piandiscò, Bucine.