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L’Umbria al gelo e Lorenzo Barone diretto al Polo scherza: “Qui sembrano le Maldive"

Nel suo viaggio in bicicletta in solitaria le temperature, per un'ondata di 'calore', sono passate da una media di -50 gradi a -30: permetteranno al giovane ciclista umbro di essere più rapido e di coprire distanze più lunghe

Lorenzo Barone

Perugia, 13 febbraio 2021 - «In questi ultimi giorni è arrivata un’ondata di caldo, credo dall’Alaska, e le temperature sono passate da una media di meno 50 gradi centigradi a una media di meno 30 gradi sotto lo zero. Sembra di essere alle Maldive». Mentre l’Umbria e l’Italia intera sono nella morsa del gelo e della neve proveniente dalla Siberia, la provincia russa è invece attraversata da un improvviso fenomeno di ‘calore’, stando a quanto racconta, con ironia, Lorenzo Barone, il ventitreenne di San Gemini da pochi giorni impegnato in un viaggio in bici in solitaria lungo la strada più a nord del mondo.

Partito lunedì scorso dalla città di Yakutsk, ha percorso finora oltre 200 chilometri senza particolari difficoltà. L’ondata di caldo, spiega Barone, «è iniziata il 10 febbraio e dovrebbe finire lunedì, poi le temperature sembrano crollare di nuovo». «Ma fino alla settimana scorsa, così mi hanno confermato - continua – l’inverno è stato il più freddo degli ultimi 35 anni. Per due mesi le temperature sono state quasi sempre sotto i 50 gradi centigradi , con punte di meno 60 gradi sotto lo zero. È da novembre che non si toccavano le temperature attuali». Quelle di questi ultimi giorni, di
circa 15 gradi centigradi sopra la media stagionale, permettono al giovane ciclista umbro di essere più rapido e di coprire distanze più lunghe. «Vivere e pedalare a meno 30 gradi centigradi non è estremo - racconta dai social - chiunque con un minimo di allenamento potrebbe farlo». Ad attenderlo a casa, alla fine del viaggio, la moglie Aygul, sposata lo scorso 15 gennaio. Il giovane esploratore di San Gemini, Lorenzo Barone, è da poco convolato a nozze con l’amata ragazza siberiana: era il 15 gennaio del 2020, quando il ragazzo arrivò nella regione più fredda del mondo, la Sakha-Yakutiya, per il suo viaggio in bicicletta in solitaria. Lorenzo Barone era partito dall'Italia lo scorso per attraversare in bicicletta e in solitaria l'inverno rigido della Siberia. Lungo il tragitto ha conosciuto l'ospitalità degli abitanti della Yakutia. Ha conosciuto pochi altri viaggiatori, ma soprattutto ha conosciuto Aygul. A distanza di un anno esatto, ha sposato la ragazza che lo volle conoscere lungo il suo tragitto verso il lago Bajkal. All’epoca Aygul, oggi 21enne, era una studentessa a San Pietroburgo e lesse dell’avventura di Lorenzo sui suoi canali social, da lì l’incontro e la vita insieme nel villaggio della ragazza. Ha saputo dai social dell'impresa che Lorenzo stava compiendo in Siberia, e affascinata, lo ha contattato tramite Facebook dove lui le raccontava le sue giornate. Fino a che lei ha preso il primo aereo per raggiungerlo sul lago Bajkal, subito dopo che Barone aveva concluso la sua traversata. Una storia d’amore nato sui ghiacci che ha fatto il giro del web e del mondo.

Maurizio Costanzo