
Le lunghe. manovre per. liberare le auto dall’ingorgo portandole allo svincolo
L’esodo d’agosto parte male. Anzi, malissimo. Con l’A12 che da strada che corre verso le vacanze si trasforma in una trappola infernale, prendendosi in ostaggio centinaia, migliaia di automobilisti. Ore sotto il sole per chi non ha la fortuna, chiamiamola così, di potersi liberare dall’ingorgo con manovre da stuntman.
Già "L’ingorgo", come il film di Comencini del secolo scorso con i giganti Mastroianni, Sordi e Tognazzi. E qualcuno che in mezzo al caos non ha perso l’ironia ne ha fatto forse inconsapevoli citazioni. Sull’asfalto anziché sulla spiaggia, non certo baia agognata, sono fioriti gli ombrelloni. Aperti per ripararsi dal sole a picco di un mezzogiorno di fuoco.
Insomma una vera e propria giornata da bollino nero per il traffico lungo l’autostrada A12 con gente in strada e attese lunghe fino a otto ore, dove un incidente avvenuto nella tarda mattinata di ieri ha paralizzato la circolazione tra gli svincoli di Viareggio e Pisa Nord. Un’autocisterna che trasportava carburante avio si è ribaltata all’altezza di Migliarino, nel comune di Vecchiano, abbattendo il guardrail laterale e finendo fuori strada. Grave il conducente del mezzo, estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco e trasportato in codice rosso all’ospedale Cisanello di Pisa.
L’incidente si è verificato intorno alle 10.30 di ieri, come confermato da una nota stampa di Concessioni del Tirreno. Il ribaltamento, secondo quanto riferito dai vigili del fuoco di Pisa, ha provocato una falla nella cisterna e la fuoriuscita di vapori di carburante, altamente infiammabili, imponendo la chiusura immediata di entrambe le carreggiate dell’autostrada, in direzione Genova e Rosignano per questioni di sicurezza. Mentre restano da chiarire le cause dell’incidente e se si sia trattato di un guasto o di una distrazione del conducente.
Sul posto sono intervenute squadre dei vigili del fuoco da Pisa e Viareggio, personale del 118 e le forze dell’ordine.
A sei ore di distanza dall’incidente, solo la carreggiata in direzione Genova era stata riaperta, mentre il tratto verso Rosignano è rimasto chiuso fino alla serata, con le macchine costrette ad invertire il senso di marcia per uscire dall’autostrada.
Pesanti, infatti, sono state anche le ripercussioni sul traffico, in una giornata critica anche per l’esodo estivo, con tanti vacanzieri che proprio in questi giorni si sono messi in viaggio. Le code ieri, nel clou della giornata, hanno raggiunto i 6 chilometri tra Versilia e Viareggio e i 5 chilometri tra Viareggio e Pisa Nord in direzione Rosignano, mentre in direzione opposta, tra Pisa Centro e Pisa Nord verso Genova, si sono formati fino a 4 chilometri di coda. I disagi si sono estesi anche alla rete stradale ordinaria.