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Arezzo, 12 agosto 2025 – Proseguono incessanti i servizi anche in borghese di controllo del territorio: la Polizia di Stato arresta in flagranza uno spacciatore e sanziona l'acquirente.
La Polizia di Stato, nell'ambito dell'intensificazione dei servizi di prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope, ha proceduto all'arresto di un italiano di 39 anni, per cessione e protezione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella giornata di sabato, personale della Squadra Mobile, sulla scorta di pregressa attività info-investigativa, nel corso di un mirato servizio di osservazione, notava un'autovettura sospetta, con a bordo un soggetto italiano, già noto agli operatori di polizia e con diversi precedenti specifici, aggirarsi nelle aree limitrofe al centro cittadino con fare sospetto. Il personale dell'ufficio investigativo, a questo punto, notava l'autovettura interessata raggiungere uno slargo, ove il passeggero, in evidente stato di attesa, dopo essere stato raggiunto ed affiancato da un altro soggetto, sempre a bordo di un'autovettura, effettuava, dal finestrino, lo scambio di involucro, verosimilmente riconducibile a sostanza stupefacente.
Gli operatori di polizia decidevano quindi di fermare e sottoporre a controllo l'acquirente, che veniva trovato in possesso della dose poc'anzi sviluppata, rivelatasi essere cocaina, e veniva quindi sanzionato per uso personale di sostanza stupefacente, mentre un altro equipaggio della Squadra Mobile provvedeva a fermare contestualmente, sotto la propria abitazione, il soggetto monitorato che aveva precedentemente effettuato la cessione dello stupefacente, al fine di identificarlo e sottoporlo a controllo di polizia. La perquisizione personale, poi estesa al veicolo, dava esito positivo in quanto venivano rinvenute indosso al soggetto perquisito ulteriori tre dosi già confezionate e pronte per la vendita ed un ulteriore ingente quantitativo di sostanza all'interno dell'autovettura, nel vano porta-oggetti, in particolare 50 grammi di cocaina e 50 grammi di hashish, oltre ad un bilancino di precisione perfettamente funzionante, materiale idoneo al taglio e al confezionamento e più di 800 euro in banconota di vario taglio, verosimile provento dell'attività di spaccio. Il tutto è stato debitamente sottoposto a sequestro dagli operatori della Squadra Mobile.
Il soggetto in questione, dopo essere stato fotosegnalato, veniva tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e così come disposto dal PM di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo veniva portato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari poi confermati all'esito del giudizio per direttissima.
Si precisa che nei confronti dell'indagato, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, sussiste la presunzione di innocenza, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.