REDAZIONE CRONACA

Firenze, il Kiwanis club festeggia il compleanno con tanti appuntamenti solidali

Il club presieduto da Sergio Lisi lancia una raccolta fondi per aiutare un bambino disabile e la sua famiglia

Un momento della serata

Firenze, 27 novembre 2022 – Il 21 novembre 1978 nasceva il Kiwanis Club Firenze ed il 26 novembre scorso si è festeggiato il “compleanno” del Club presso il ristorante Villa Vecchia a Pratolino. “E’ il nostro Charter Day” spiega il presidente Kiwanis club Firenze, Sergio Lisi. Da sempre dalla parte dei bambini, anche nell’anno sociale 2022-2023 il Kiwanis Firenze continuerà a concentrare i propri sforzi sull’infanzia. Il 20 novembre si è celebrata la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nel 34esimo anniversario da quando è stata approvata la Convenzione dei diritti del fanciullo a New York. “In questa ottica – spiega il presidente Sergio Lisi - assume rilevanza la collaborazione con alcune scuole di ogni ordine e grado perché, a partire dai bambini, possa essere condiviso il messaggio di mettersi al servizio degli altri per poter crescere interiormente e contribuire attivamente a creare una comunità migliore”.

“La convenzione – spiega il presidente Kiwanis club Firenze, Lisi - afferma la convinzione che la famiglia, unità fondamentale della società ed ambiente naturale per la crescita ed il benessere di tutti i suoi membri ed in particolare dei fanciulli, deve ricevere la protezione e l’assistenza di cui necessita per poter svolgere integralmente il suo ruolo nella collettività. Anche in questa ottica e con questo obiettivo, il Kiwanis club Firenze aiuterà un bambino diversamente abile raccogliendo contributi che possano aiutare lui e la sua famiglia. Il Kiwanis cercherà, anche con l’aiuto di privati e imprese, di premiare chi crede in questi valori, promuovendo concorsi per bambini e ragazzi con l’assegnazione di premi”. Il programma è stato illustrato nel corso della serata del 26 novembre. Nei suoi primi 44 anni di attività il Kc Firenze ha operato prevalentemente a favore dell’infanzia senza però trascurare contributi alla nostra città come, ad esempio, i due bassorilievi in bronzo in linguaggio braille per i non vedenti rappresentanti la Firenze Repubblicana e Religiosa installati in piazza della Repubblica ed Oltrarno in via Guicciardini prima di Piazza Pitti. Il bassorilievo in piazza della Repubblica è stato donato con atto formale al Comune di Firenze. Sono stati realizzati da imprese artigianali di Firenze. Il Kiwanis Club di Firenze progetta e realizza service a carattere locale, con iniziative che hanno come destinatari i bambini, raccogliendo fondi con l’aiuto di privati e imprese, attraverso l’organizzazione di eventi. Per 5 anni ha collaborato con il Centro Regionale Sids (Sudden Infant Death Syndrome o Sids) presso l’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, contribuendo, con l’acquisto di attrezzature e borse di studio, a cercare di debellare e prevenire la cosiddetta “morte in culla”, cioè la sindrome della morte improvvisa del lattante nota anche come sindrome della morte improvvisa infantile o morte inaspettata del lattante (un fenomeno che non trova ancora alcuna spiegazione presso la comunità scientifica).

La sindrome colpisce i bambini nel primo anno di vita ed è a tutt’oggi la prima causa di morte dei bambini nati sani. Dal 2003 si segnala il service a favore del Centro Regionale Toscano fibrosi cistica presso lo stesso Ospedale Meyer per la ricerca di nuove terapie e strumenti di cura. Nel 2014 il club ha collaborato con il Centro per la cura della cosiddetta sindrome di Ondine, sempre presso l’ospedale pediatrico Meyer: l’Ipoventilazione alveolare primitiva, o sindrome da ipoventilazione centrale congenita (Congenital Central Hypoventilation Syndrome-Cchs), o maledizione di Ondina (che era una ninfa acquatica), è un disturbo raro del sonno, rientrante nella categoria delle ipoventilazioni alveolari centrali, in cui il controllo vegetativo della respirazione risulta assente. Tale difetto comporta la cessazione della ventilazione durante il sonno della persona affetta. E’ una sindrome che colpisce i bambini sin dalla più tenera età che morirebbero soffocati se non venissero aiutati da una macchina, il cui costo è di circa 7-8 mila euro. Dal 2014 fino al 2017 sono stati raccolti fondi per l’Associazione Antropozoa a sostegno del progetto Pet Therapy con il patrocinio della Fondazione Meyer. I volontari dell’Associazione, insieme ai loro animali (soprattutto cani) aiutano, distraendoli, i bambini ricoverati. Nel periodo 2016-2018 si è implementato un progetto per contrastare il fenomeno del Cyberbullismo. Il progetto è stato realizzato con il contributo delle scuole del Quartiere 3, con il coinvolgimento della polizia postale, di esperti psicologi, magistrati e avvocati e del Quartiere 3 del Comune di Firenze. Il progetto è consistito in attività di formazione e informazione di docenti, genitori e alunni e, in un evento conclusivo, rivolto alla comunità locale. Si è realizzato i Baby pit stop presso il Reparto di Neonatologia dell’ospedale Torregalli, cioè di un’isola all’interno della quale una madre può allattare il proprio bambino e che l’Oms e l’Unicef raccomandano come uno strumento per diffondere, almeno in tutti i luoghi pubblici, la promozione dell’allattamento al seno. E’ un percorso che Unicef denomina “Baby friendly hospital’e che consiste nel riconoscimento dell’”Ospedale amico del bambino”.

Questo riconoscimento va a quei presidi che sono riusciti a mettere in atto i cosiddetti 10 passi per la promozione dell’allattamento esclusivo al seno e, tra le tante richieste cui ottemperare, c’è appunto quella di installare almeno 3 pit stop nei punti più frequentati dell’ospedale. Fra i contributi al territorio del Kiwanis Club di Firenze vogliamo anche ricordare l’aiuto concreto diretto attraverso il volontariato di alcuni soci e un service dedicato fornito all’organizzazione del Festival mondiale dragon boat tenutosi a Firenze nel luglio 2018, per la cura e il reinserimento delle persone – principalmente donne – operate di tumore al seno. Tra gli eventi realizzati in anni recenti a livello nazionale dal Kiwanis International Distretto Italia-San Marino, ai quali il Kiwanis Firenze ha dato il proprio contributo: la creazione di un poliambulatorio pediatrico a Skutari in Albania, in collaborazione con la Madonnina del Grappa; l’adozione a distanza di bambini somali, la costruzione di pozzi in Africa per fornire acqua alle popolazioni dei villaggi, la fornitura di vaccini destinati alla dottoressa Annalena Tonelli che prestava la sua opera, prima di essere uccisa da ribelli somali, ai bambini affetti da Tbc in Somalia; progetto Eliminate in collaborazione con Unicef per la cura del tetano delle madri e dei neonati nei Paesi del terzo mondo attraverso la distribuzione di vaccini (The Eliminate Project.org).  

Maurizio Costanzo