
Polizia municipale
Firenze, 24 luglio 2025 – In Toscana si muore meno sulle strade, ma si continua a rimanere coinvolti – e feriti – in incidenti con frequenza crescente. È quanto emerge dai dati dell’ultimo rapporto Istat relativo ai sinistri del 2024. Dati che certificano una situazione in chiaroscuro: rispetto al 2023 aumentano gli incidenti (+241 casi), ma scendono le vittime.
Nel dettaglio, nel 2024 sono stati registrati 15.174 incidenti stradali con lesioni a persone, contro i 14.933 dell’anno precedente. I morti sono stati 188, in calo rispetto ai 202 del 2023, i feriti 19.465. Il tasso di mortalità stradale si attesta a 5,1 ogni 100mila abitanti, in linea con la media nazionale.
Dove avvengono gli incidenti
La grande maggioranza dei sinistri in Toscana si verifica su strade urbane, con oltre 11.600 casi. Seguono le strade extraurbane (2.861 incidenti) e le autostrade (617). Gli incroci e le intersezioni segnalate si confermano come i punti più critici per la sicurezza stradale, spesso teatro di urti e collisioni.
Le cause: distrazione, precedenze e velocità
Secondo il rapporto Istat, i comportamenti scorretti più frequenti alla guida sono la distrazione, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata. Questi tre fattori da soli costituiscono il 37,8% delle cause accertate, una percentuale rimasta stabile nel tempo. Tra le violazioni più sanzionate figurano la guida veloce, l’uso del cellulare alla guida e la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. In calo, invece, le sanzioni per guida in stato di ebbrezza e per mancato utilizzo delle cinture o dei seggiolini per bambini.
Firenze: monopattini più incidentati dei mezzi pesanti
A Firenze i dati raccontano un cambiamento profondo nella mobilità urbana. Nel 2024 i biciclette e monopattini elettrici sono stati coinvolti in 406 incidenti, superando nettamente i mezzi pesanti come autocarri, autotreni e autosnodati, che si fermano a 131 casi complessivi.
Il bilancio complessivo degli incidenti a Firenze vede coinvolti 1.950 veicoli privati (auto), 1.221 motocicli, 134 ciclomotori e 62 mezzi pubblici (tra autobus e tram).
Italia: più incidenti, meno vittime
Anche a livello nazionale il numero degli incidenti è in crescita. Nel 2024 in Italia si sono verificati 173.364 incidenti stradali con lesioni, che hanno causato 3.030 morti e 233.853 feriti. Rispetto al 2023, si registra un aumento del 4,1% degli incidenti, mentre il numero delle vittime diminuisce dello 0,3%. Il tasso di mortalità passa da 51,5 a 51,4 morti ogni milione di abitanti. Un dato che migliora anche rispetto al 2019, quando si registravano 53,1 vittime ogni milione di abitanti.
Il costo sociale degli incidenti stradali con lesioni a persone è stimato in oltre 18 miliardi di euro (quasi l’1% del Pil). Se si aggiungono i danni materiali causati da sinistri con soli danni alle cose, si arriva a 22,6 miliardi di euro.