Elba, traghetto contro il molo a Portoferraio: guasto o errore umano, verifiche in corso

La nave è sottoposta a fermo tecnico e sarà trasferita a Livorno per le riparazioni in un bacino di carenaggio

Guardia costiera

Guardia costiera

Portoferraio (Isola d'Elba), 30 gennaio 2023 - Stamani gli ispettori dell’Ufficio Sicurezza della Navigazione della Capitaneria di porto di Portoferraio e un ingegnere sono saliti a bordo del traghetto Oglasa che domenica sera ha urtato la banchina al molo 3-sud del porto di Portoferraio, per verificare se l'incidente sia stato causato da un guasto tecnico oppure da un errore umano.

Le verifiche dei militari si sono concentrate in primo luogo sul funzionamento dei sistemi che consentono la manovra della nave presenti sul ponte di comando e in sala macchine e, successivamente, sulla correttezza delle azioni poste in essere dall’equipaggio nei momenti che hanno preceduto l’impatto.

Un sommozzatore ha anche appurato i danni subiti dalla chiglia e, in particolare, l’entità della crepa creatasi sul “bulbo” a seguito dell’urto. La nave rimane sottoposta a fermo tecnico in attesa della conclusione delle indagini e dei necessari interventi che ne possano consentire il trasferimento in sicurezza, presumibilmente nel porto di Livorno, per i successivi lavori di riparazione in un bacino di carenaggio.

La Capitaneria inoltre riferisce che undici persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio hanno riportato traumi e contusioni con prognosi variabili dai 7 ai 15 giorni, ad eccezione di una passeggera attualmente ricoverata per aver subito, a seguito della caduta dalle scalette di accesso al ponte garage, diversi traumi e lussazioni con prognosi stimata in 25 giorni.