L'automedica dentro la nave

Portoferraio (Livorno), 30 gennaio 2023 - "Una donna ha avuto una spalla lussata e un'infrazione del gomito. Un uomo ha riportato un danno alle costole". Aumenta il bilancio dei feriti per l'incidente accaduto nella serata di domenica nel porto di Portoferraio. Dove una nave della compagnia di navigazione Toremar ha sbattuto violentemente con il bulbo di prua contro il molo. Il contraccolpo è stato forte. Diversi dei passeggeri a piedi, che attendevano di scendere ed erano già in coda nei saloni, hanno perso l'equilibrio e sono caduti a terra. Dopo l'incidente, il personale di bordo ha subito prestato i primi soccorsi, mentre veniva allertato il 118. Tre le persone soccorse nell'immediato da ambulanze e automedica: si è trattato di due passeggeri e del cuoco di bordo.  Ma successivamente allo scontro almeno altre dieci persone si sono fatte refertare al pronto soccorso dell'ospedale di Portoferraio. Con ferite e traumi non gravi ma comunque bisognosi di cure. Lo rende noto il consigliere regionale della Lega e portavoce dell'opposizione in Regione Marco Landi. Ma cosa è accaduto nella serata di domenica? Il traghetto proveniente da Piombino stava regolarmente attraccando. A bordo c'erano diversi isolani che tornavano all'Elba dopo il weekend. Un guasto tecnico avrebbe portato la nave ad entrare con troppa velocità sul molto fino appunto all'urto. Il comandante, con una manovra, secondo le ricostruzioni, ha evitato che l'urto fosse più forte.  Le testimonianze parlano di persone con il naso rotto, con traumi facciali. Due volontari della Misericordia, che erano sul traghetto, hanno aiutato il personale di bordo nel prestare le prime cure.  Il consgiliere Landi nel maggio 2022 presentò una interrogazione sullo stesso traghetto Oglasa a causa, anche allora di un'avaria, per cui restò in cantiere per le riparazioni alcune settimane con disagi per i viaggiatori, specie i pendolari con Piombino. Ora il consigliere della Lega annuncia di voler presentare un'altra interrogazione in Regione sullo stesso traghetto e, in generale, per fare il punto sull'anzianità della flotta Toremar impegnata con contratto di servizio nell'ambito del trasporto regionale sulla tratta marittima Piombino-Portoferraio. Diversi sono gli incidenti capitati in questi anni ai traghetti. Nel 2017 il Moby Niki urtò delle secche nel braccio di mare tra Piombino e Portoferraio. Non ci furono feriti ma qualche danno allo scafo.  Altro incidente simile a quello di domenica sera accadde nel febbraio 2018. L'urto alla banchina non provocò in quel caso feriti. L'ultimo incidente è accaduto nel febbraio del 2022. In quel caso il traghetto interessato fu il Marmorica. Sbatté contro la banchina. Furono due i feriti, lievi.

Cronaca

Portoferraio (Livorno), 30 gennaio 2023 - "Una donna ha avuto una spalla lussata e un'infrazione del gomito. Un uomo ha riportato un danno alle costole". Aumenta <a href="https://www.iltelegrafolivorno.it/cronaca/incidente-traghetto-elba-1.8491081">il bilancio dei feriti</a> per l'incidente accaduto nella serata di domenica nel porto di Portoferraio. Dove una nave della compagnia di navigazione Toremar ha sbattuto violentemente con il bulbo di prua contro il molo. Il contraccolpo è stato forte. 
Diversi dei passeggeri a piedi, che attendevano di scendere ed erano già in coda nei saloni, hanno perso l'equilibrio e sono caduti a terra. Dopo l'incidente, il personale di bordo ha subito prestato i primi soccorsi, mentre veniva allertato il 118. Tre le persone soccorse nell'immediato da ambulanze e automedica: si è trattato di due passeggeri e del cuoco di bordo.&nbsp; 
Ma successivamente allo scontro almeno altre dieci persone si sono fatte refertare al pronto soccorso dell'ospedale di Portoferraio. Con ferite e traumi non gravi ma comunque bisognosi di cure. Lo rende noto il consigliere regionale della Lega e portavoce dell'opposizione in Regione Marco Landi. 
Ma cosa è accaduto nella serata di domenica? Il traghetto proveniente da Piombino stava regolarmente attraccando. A bordo c'erano diversi isolani&nbsp;che tornavano all'Elba dopo il weekend. Un guasto tecnico avrebbe portato la nave ad entrare con troppa velocità sul molto fino appunto all'urto. Il comandante, con una manovra, secondo le ricostruzioni, ha evitato che l'urto fosse più forte.&nbsp; 
Le testimonianze parlano di persone con il naso rotto, con traumi facciali. Due volontari della Misericordia, che erano sul traghetto, hanno aiutato il personale di bordo nel prestare le prime cure.&nbsp; 
Il consgiliere Landi nel maggio 2022 presentò una interrogazione sullo stesso traghetto Oglasa a causa, anche allora di un'avaria, per cui restò in cantiere per le riparazioni alcune settimane con disagi per i viaggiatori, specie i pendolari con Piombino. Ora il consigliere della Lega annuncia di voler presentare un'altra interrogazione in Regione sullo stesso traghetto e, in generale, per fare il punto sull'anzianità della flotta Toremar impegnata con contratto di servizio nell'ambito del trasporto regionale sulla tratta marittima Piombino-Portoferraio. 
Diversi sono gli incidenti capitati in questi anni ai traghetti. Nel 2017 il Moby Niki urtò delle secche nel braccio di mare tra Piombino e Portoferraio. Non ci furono feriti ma qualche danno allo scafo.&nbsp; 
Altro incidente simile a quello di domenica sera accadde nel febbraio 2018. L'urto alla banchina non provocò in quel caso feriti. L'ultimo incidente è accaduto nel febbraio del 2022. In quel caso il traghetto interessato fu il Marmorica. Sbatté contro la banchina. Furono due i feriti, lievi.&nbsp;

"Costole incrinate, contusioni varie": l'incidente del traghetto, una decina i feriti

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"Costole incrinate, contusioni varie": l'incidente del traghetto, una decina i feriti

Il punto su quanto accaduto al porto di Portoferraio nella serata di domenica. L'imbarcazione Toremar è finita contro il molo

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