
Giuliano Amato
Roma - E’ strettamente intrecciata alla Toscana la vita di Giuliano Amato, il nuovo presidente della Corte costituzionale. La sua elezione è avvenuta all'unanimità. Resterà in carica per quasi 8 mesi, fino al prossimo settembre quando terminerà il suo mandato alla Corte. Amato è residente da trent’anni ad Orbetello, in Maremma, terra a cui è estremamente affezionato. Ma il suo nome si lega anche a Lucca e a Pisa.
Amato arrivò infatti a Lucca alla fine della seconda guerra mondiale, a sette anni. Lì ha frequentato dalle elementari al ginnasio-liceo, per poi spostarsi a Pisa, alla Normale. Ha vissuto a Lucca fino alla fine degli anni Sessanta.
Nato da Torino nel 1938 da una famiglia di origine siciliana, Amato si è laureato in Giurisprudenza. E grazie ad una borsa di studio nel 1962 ha conseguito un master alla Law School della Columbia University di New York.
È stato professore di diritto costituzionale comparato alla Sapienza dal 1975 al 1997. Ha insegnato anche negli Atenei di Modena e Reggio Emilia, di Firenze, e poi alla New York University School of Law, all'Istituto Universitario Europeo e di nuovo a Firenze.