Festival di Sanremo, i toscani all'Ariston: la piombinese Tecla passa il turno

La prima serata della settantesima edizione dello show canoro

Tecla Insolia, da Piombino

Tecla Insolia, da Piombino

Firenze, 4 febbraio 2020 - La Toscana sbarca al Festival di Sanremo. Tanti cantanti, tanti protagonisti per cinque serate che catalizzano l'attenzione mediatica e dei social. Dopo l'introduzione alla prima serata con Fiorello che lancia la "volata" al presentatore Amadeus, si parte subito con la gara.

I primissimi a salire sul palco sono i Giovani, o Nuove Proposte. Sono otto in tutto in questa edizione del Festival e si sfidano in duelli.

Il duello che apre il Festival è quello tra gli Eugenio in via di Gioia e Tecla Insolia (LEGGI CHI E'), la giovanissima cantante piombinese che porta all'Ariston la canzone "8 Marzo". Tecla, 16 anni, si presenta sul palco con un elegante completo di jeans. Scenografia sui toni del rosso alle sue spalle. 

Una voce molto matura quella della ragazza piombinese, che raccoglie gli applausi del pubblico. La giuria demoscopica si esprime subito sui duelli. I risultati vengono diffusi praticamente in tempo reale. Tecla vince per uno scarto di pochi voti: il 50.7% delle preferenze va a lei contro la band torinese. Tecla va dunque alle semifinali.