MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Ad Assisi torna la Festa del Perdono, giubileo perenne di San Francesco

Si può ricevere l'Indulgenza plenaria da oggi a mezzogiorno fino alla mezzanotte del 2 agosto

San Francesco dal Papa, affresco di Giotto

Firenze, 1 agosto 2023 – Oggi, 1 agosto, è il giorno della solennità del Perdono di Assisi. Una festa che ricorda l'indulgenza plenaria concessa da papa Onorio III nel 1216 a tutti i fedeli su richiesta proprio di San Francesco. Come tradizione, dalle ore 12 di oggi fino alle ore 24 del 2 agosto, visitando una chiesa parrocchiale o francescana tra le tante sparse nel mondo, confessati e pentiti dei propri peccati, è possibile conseguire l'Indulgenza plenaria concessa alla Porziuncola quotidianamente. Tutto ebbe origine per volontà del poverello d’Assisi, che aveva tanti sogni: uno dei più belli era quello di portare tutti in paradiso. In una notte di luglio del lontano 1216, mentre Francesco pregava davanti al piccolo altare della Porziuncola, in ginocchio, si racconta ebbe una visione: prima una luce sfolgorante, e poi vide gli angeli che circondavano Gesù e Maria seduti in trono. Il Redentore chiese a Francesco cosa desiderasse più di ogni altra cosa per il bene degli uomini, e lui rispose: “Poiché, o Dio misericordioso, Ti parla un misero peccatore, egli Ti chiede pietà per i suoi fratelli peccatori. Che abbiano il perdono delle colpe tutti coloro che pentiti varcheranno le soglie di questo luogo”. In più, San Francesco aveva intenzione di chiedere per i fedeli la possibilità di ottenere l’indulgenza senza dover adempiere all'obbligo del pagamento di un obolo né fare, com’era usanza a quei tempi, un lungo pellegrinaggio penitenziale. Deciso ad ottenere l’autorizzazione dal Papa, alle prime luci dell’alba, insieme a frate Masseo di Marignano, Francesco partì per Perugia, dove venne ricevuto da Onorio III. L’anziano pontefice gli fece notare che era una richiesta insolita la sua, dal momento che una simile indulgenza era concessa solo a coloro che diventavano Crociati per liberare il Santo Sepolcro. Ma Francesco ricordò a coloro che erano contrari, che avanzava quella richiesta era per volere di Dio. Allora il Papa gli accordò quanto voleva, attestandolo con la celebre frase: “Piace a Noi che tu l’abbia”. L’indulgenza venne sì concessa, ma limitata a un solo giorno, il 2 agosto. Da allora però, nonostante la data sia rimasta la stessa, venne estesa dalla chiesa della Porziuncola a tutte le chiese francescane e poi a tutte le chiese parrocchiali. Tuttavia la Basilica di Santa Maria degli Angeli rimane la meta privilegiata dei pellegrini che oggi desiderano ricevere l'indulgenza. Nasce oggi Herman Melville nato il 1 agosto 1819 a New York. Fu autore di 'Moby Dick'. Quando lo scrittore e poeta morì nel 1891, in condizioni finanziarie piuttosto disastrose, il suo libro capolavoro, uscito in America nel 1851, tradotto e fatto conoscere in Italia da Cesare Pavese all'inizio degli anni Trenta, aveva venduto poco più di tremila copie ed era fuori stampa. La caccia alla balena che ossessiona il capitano Achab, col tempo ha ispirato film, brani musicali, opere artistiche e teatrali, persino fumetti. Ha scritto: “Se io fossi il vento, non soffierei più su un mondo tanto malvagio e miserabile... Eppure, lo ripeto e lo giuro, c'è qualcosa di glorioso e di benigno nel vento”.