Due libri sulla figura di Matteotti

A Firenze si celebra il centenario dell'assassinio di Giacomo Matteotti. Due libri presentati a un evento omaggiano la sua vita e personalità, andando oltre la sua tragica fine.

Due libri sulla figura di Matteotti

Due libri sulla figura di Matteotti

Questo è l’anno del centenario dell’assassinio di Giacomo Matteotti. Tuttavia, a un secolo da quell’atroce delitto, il suo ricordo rischia di rimanere confinato alle terribili modalità della sua morte, che hanno fatto di lui un’icona del martirio. Il risultato è che sappiamo molto del suo ruolo di tenace e inflessibile avversario di Mussolini, ma poco della sua breve ma intensa parabola di vita: le origini e la famiglia di agrari, la formazione intellettuale, l’imprinting europeo maturato in viaggi di studio (da Vienna a Berlino, da Oxford a Parigi), le sue idee per un socialismo riformista, l’intransigenza e l’integrità etica. È dunque un omaggio autentico alla memoria di un uomo che ebbe il coraggio di esporsi quello che sarà tributato venerdì 26 aprile a Firenze. Allo Spazio Rosselli, in via degli Alfani 101/r, alle 17, saranno presentati due libri che fanno luce sul vero Matteotti. Il primo, Matteotti e Mussolini, vite parallele, dal socialismo al delitto politico di Mimmo Franzinelli (Le scie Mondadori), un testo documentato e avvincente, che si leva al di sopra dei cliché sulla tragica fine del deputato socialista e dal quale emergono le variegate sfaccettature della sua personalità. L’altro è Il nemico di Mussolini- Giacomo Matteotti, storia di un eroe dimenticato (Solferino) di Marzio Breda e Stefano Caretti. Con gli autori Caretti e Franzinelli, partecipano Antonella Braga, Marino Biondi e Valdo Spini. L’iniziativa è organizzata da Fondazione Ernesto Rossi Gaetano Salvemini, Circolo Piero Gobetti, Fondazione di studi storici Filippo Turati.

Maurizio Costanzo