
Piazza Leopoldo
Firenze, 21 novembre 2016 - «IL DEGRADO? Sono decenni che chiediamo di essere ascoltati, ma siamo ancora qua e non è cambiato nulla. Anzi, con i lavori della tramvia la situazione è anche peggiorata». La protesta è di un gruppo di residenti della zona di piazza Pietro Leopoldo, che incontriamo nel giardino, ora spaccato a metà dal cantiere tranviario.
«Abbiamo raccolto delle firme, che sono state presentate al Comune e al Quartiere 5. Questo giardino è sempre stato un disastro, da quando, una quindicina di anni fa, lo hanno rifatto. Uno dei problemi principali è quello della pulizia», segnala Eliseo Fossati. «Anche quando c’è la pulizia notturna resta tutto sporco. Escrementi di cane dappertutto, bottiglie abbandonate sulle panchine da chi beve e mangia nel giardino e la vasca, ora chiusa dal cantiere, è sempre piena di sudicio».
ALTRO problema è la carenza di manutenzione delle piante. «Quando piove cadono interi rami. L’ultimo era lungo un metro. Se casca in testa a qualcuno è pericoloso. Da tempo – commentano i fratelli Innocenzo e Pasqualino Mugnaini – abbiamo segnalato la cosa al C omune, perché vengano a potare gli alberi, ma niente, non ci ascoltano». In terra buche e tante barriere architettoniche per chi passa con la carrozzina. «La tramvia si deve fare, quindi accettiamo anche i disagi – aggiungono i due – ma non fino a questo punto». C’è anche chi si lamenta della carenza dei parcheggi nella zona. «Con l’avvio dei lavori – dicono Giancarlo Monti e Giuseppe Nenci – ci erano stati promessi dei posti auto. L’unico però che ci è stato garantito è quello sotto la Coop, dove di notte i residenti possono lasciare l’auto. Il problema è che ci sono degli orari da rispettare e se uno la sera va a cena fuori o al cinema, perde questa possibilità.». Le auto, infatti, possono essere parcheggiate solo dalle 19 alle 23 e vanno tolte la mattina entro le 9. «Non solo – fa presente Mariano Crocetti – non rilasciano più permessi, perché è tutto pieno». Altro tema sentito è quello della sicurezza. Movimenti sospetti sono segnalati vicino alla Coop, alla fermata del bus, dove «ogni tanto si vedono soggetti poco raccomandabili che si passano delle bustine». «In piazza Leopoldo, inoltre, un po’ nascosti dai cantieri, non appena fa buio – dice Lido Loppi – si ritrovano a bere e ubriacarsi degli extracomunitari».