Covid Toscana, Giani: "Serve una produzione italiana di vaccini"

Il presidente della Regione torna anche sugli anticorpi monoclonali: "I vaccini prevengono: è importante anche curare una persona già contagiata"

Il presidente della  Toscana, Eugenio Giani (Germogli)

Il presidente della Toscana, Eugenio Giani (Germogli)

Firenze, 27 gennaio 2021 - «Sono settimane e settimane che siamo insieme al commissario Arcuri a lavorare con la massima intensità per sollecitare l'arrivo dei vaccini» e «tornare a quelli che erano i flussi che erano garantiti e promessi», ed è giusto operare affinché «si crei anche in Italia una produzione».

Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, a margine di una iniziativa per la Giornata della Memoria a Firenze. «Come Regione Toscana abbiamo sostenuto la Fondazione Tls - ha ricordato - perché oggi parliamo di vaccini, ma i vaccini prevengono: è importante anche curare una persona già contagiata, e lo strumento è l'anticorpo monoclonale che con il professor Rino Rappuoli e la Fondazione Tls, con Fabrizio Landi presidente, si sta facendo perché da maggio attraverso la Menarini, dunque con una produzione italiana, possa entrare nella rete di possibilità di utilizzo».