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Arezzo, 28 luglio 2025 – Cortona, un laboratorio delle autonomie anche in estate: ecco SpazioLab25
Grazie alla donazione di «Sorrisi autentici» un servizio educativo per persone con disturbo dello spettro autistico
L'Amministrazione comunale di Cortona, grazie al supporto di operatori qualificati, ha approvato il progetto previsto dalla donazione di «Sorrisi autentici», il convegno odontoiatrico che si è tenuto lo scorso inverno. Anche in questa edizione, l'organizzazione guidata dal dottor Andrea Fabianelli ha raccolto i fondi necessari alla realizzazione di un laboratorio per le autonomie per il periodo estivo. La progettazione del servizio educativo è stata curata dalla Polis e si inserisce all'interno della più ampia programmazione annuale del «Laboratorio delle autonomie», servizio educativo del Comune di Cortona dedicato a giovani con disabilità, in particolare ragazzi e ragazze con disturbo dello spettro autistico.
SpazioLab25 prevede un'offerta educativa mirata e ad alta intensità per il periodo 25 agosto – 12 settembre 2025, con l'obiettivo di: rafforzare le autonomie personali e sociali; potenziare la mobilità sul territorio; valorizzare le competenze individuali dei partecipanti; favorire la visibilità pubblica dei loro percorsi di crescita. Si tratta più in generale di attività motorie strutturate in ambiente sicuro e stimolante; laboratori di orto, cucina, manipolazione e costruzione; esperienze di autonomia in contesto urbano, come fare la spesa al mercato, uso di mezzi pubblici, uscite ambientali; oltre al progetto «Fotografo per un giorno» per stimolare la comunicazione non verbale e costruire una restituzione visiva dell'esperienza. Le iniziative si concluderanno così con un evento finale di restituzione pubblico con mostra e materiali prodotti dai partecipanti.
«L'iniziativa organizzata dal dottor Fabianelli anche in questa edizione ha centrato l'obiettivo - dichiara il sindaco di Cortona, Luciano Meoni - grazie ad una progettualità condivisa con l'amministrazione comunale e con gli educatori sarà possibile dare una risposta ulteriore ai bisogni dei partecipanti e delle famiglie. Ricordo che l'evento con cui è stata promossa la raccolta fondi è anche particolarmente importante sul fronte medico sanitario, coinvolgendo una vasta platea di professionisti dell'odontoiatria. Un doppio ringraziamento per il dottor Fabianelli e per tutto lo staff».
«Il Comune è attivo con campi estivi Chicchi di Grano e Stragiocando - spiega l'assessore alle Politiche sociali, Lucia Lupetti - il Laboratorio autonomie grazie alla donazione è stato potenziato ed esteso a tutta estate. La mia preme segnalazione che tutti e tre i campi estivi sono altamente inclusivi con presenza di educatori specifici che seguono percorsi personalizzati per i bimbi con disabilità».
Collaborano al progetto la Caritas di Cortona, la Polisportiva Tavarnelle, il mercato di Coldiretti a Camucia, i supermercati Coop e Conad e la Virtus Buonconvento, gestore della piscina comunale di Camucia.
Particolarmente soddisfatto il dottor Andrea Fabianelli che così commenta: «Quando dopo un estenuante lavoro organizzativo che ha impegnato molte persone per lungo tempo riesce a raccoglierne i frutti…ecco che ogni sforzo sembra lieve. Nella visione di un progetto, come dice Saint Exupery, dobbiamo vedere la cattedrale da un cumulo di pietre. Ecco quindi che raccogliere i frutti del nostro lavoro ci rende felici ed orgogliosi. E grati anche a chi ci ha supportato in maniera direi incondizionata, cioè la amministrazione del comune di Cortona. Unendo i proventi del congresso odontoiatrico Authentic Smiles al contributo del nostro comune finalmente le famiglie con figli disabili possono vivere momenti sereni in quanto possono affidare in mani sicure ed esperte i loro ragazzi speciali. L'approccio sereno e gioioso dei momenti passati in compagnia tra di loro, svolgendo attività ludiche, piscina, turismo fuori porta e momenti di impegno in laboratorio di cucina riesce a donare momenti di serenità e interazione sociale a questi ragazzi che altrimenti sarebbero relegati in casa condannati all'isolamento e alla monotonia. Per ottenere tutto ciò è di enorme importanza la presenza di operatori estremamente professionali ma anche molto empatici ed affezionati come i ragazzi e le ragazze della cooperativa, educatori professionali, veri tesori che svolgono il loro compito in maniera eccellente. La loro capacità di entrare in sintonia con questi ragazzi non facili li rende persone uniche ed insostituibili. Come genitori dobbiamo ringraziare veramente MariaChiara, Sara, Matteo, Alessandro, Alessandra e Mery, che si dedicano da tantissimo a nostro figlio. Questa esperienza è frutto anche della grande sensibilità della nostra amministrazione comunale alle disabilità, ed è esperienza importantissima, un fiore all'occhiello che speriamo vivamente si continui nel tempo perché questi nostri figli, pur crescendo, restano e resteranno bambini dentro, desiderosi di giocare e di avere calore umano e amicizia attorno».