Covid Italia, 12.694 contagi e 251 morti. In Toscana 958 nuovi casi

Pareri molto diversi sulle riaperture: "I contagi risaliranno, fare attenzione"

Firenze sabato pomeriggio (foto Marco Mori/New PressPhoto)

Firenze sabato pomeriggio (foto Marco Mori/New PressPhoto)

Roma, 18 aprile 2021 - Covid, calano i nuovi casi di coronavirus in Italia: nelle ultime 24 ore, secondo il bollettino quotidiano del ministero della Salute, sono stati 12.694 a fronte dei 15.370 di ieri; in diminuzione i tamponi (230.116 oggi contro i 331.734 di ieri) per cui il tasso di positività sale al 5,51%. In discesa invece il numero dei morti, sono 251 rispetto ai 310 registrati ieri, per un totale dall'inizio della pandemia di 116.927. La regione con il maggior numero di nuovi casi nelle ultime 24 ore è la Lombardia (1.782), seguita da Campania (1.700), Puglia (1.278), Lazio (1.127) e Emilia-Romagna (1.104).

I DATI COVID DELLA TOSCANA DEL 18 APRILE

Intanto l'Italia fa segnare il record di vaccinazioni anti-Covid con oltre 356mila in un giorno, venerdì, e il ministro della Salute Roberto Speranza promette: "Accelereremo ancora nelle prossime settimane". In attesa di vedere se ci sarà di nuovo un netto calo nel weekend, finora quasi 10 milioni e mezzo di italiani hanno ricevuto almeno una dose, il 17,5% della popolazione. Quasi 4,4 milioni anche il richiamo. Più della metà degli over 70 sono stati vaccinati con almeno una dose, anche se ancora con notevoli differenze tra regioni. È la fascia di popolazione che ha pagato il prezzo di gran lunga più altro con l'86% delle oltre 116 mila vittime. Ora inizia la parte più difficile della campagna di massa tra gli anziani e i fragili, con una parte di loro che non vuole vaccinarsi o che va raggiunto lì dove si trova (in Liguria, ad esempio, sono salite a 37 le squadre che inoculano a domicilio).

I dati dalle regioni: Toscana

Sono 958 i nuovi positivi al Covid registrati in Toscana nelle ultime 24 ore. Il presidente della Regione Eugenio Giani ha anticipato il dato sui social, come sua consuetudine quotidiana.  Purtroppo il numero assoluto non deve trarre in inganno: è vero che i nuovi positivi vanno sotto quota mille, ma i test effettuati sono stati 20.407 (14.362 tamponi molecolari e 6.045 test rapidi), meno di ieri. Il tasso di positivi è in risalita: 14,5% sulle prime diagnosi (4,69% lordo). Sabato nuovi casi erano stati 1.150 su 26.865 test di cui 15.612 tamponi molecolari e 11.253 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi era 4,28% (13,1% sulle prime diagnosi). IL BOLLETTINO COMPLETO

I dati dalle regioni: Umbria

Covid, ancora un calo di ricoverati Covid negli ospedali dell'Umbria, oggi 255, 15 in meno rispetto a ieri. Lo riporta il sito della Regione. Sono invece 34, uno in più, i pazienti in terapia intensiva. Registrati nell'ultimo giorno 113 nuovi positivi, 149 guariti e tre morti. Gli attualmente positivi sono ora 3.422, 39 meno di ieri. Sono stati analizzati 2.219 tamponi e 3.934 test antigenici. Il tasso di positività è del 1,8 per cento sul totale (ieri 1,37) e del 5 per cento (ieri 3,7) sui soli molecolari.

I dati dalle regioni: Marche

Sono 277 i positivi al covid rilevati nelle Marche nelle ultime 24 ore tra le nuove diagnosi: 113 in provincia di Pesaro Urbino, 53 in quella di Ancona, 42 in quella di Macerata, 31 in quella di Ascoli Piceno, 23 in provincia di Fermo e 15 fuori regione. Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore «sono stati testati 3.491 tamponi: 1.777 nel percorso nuove diagnosi (di cui 416 nello screening con percorso Antigenico) e 1.714 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 15,6%)». I nuovi casi positivi comprendono soggetti sintomatici (53), contatti in setting domestico (69), contatti stretti di casi positivi (63), contatti in setting lavorativo (8), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (4), screening percorso sanitario (2). Per altri 78 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Sui 416 test del Percorso Screening Antigenico «sono stati riscontrati 43 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 10%».

I dati dalle regioni: Veneto

Sono 761 i nuovi casi di positività al Covid registrati nelle ultime 24 ore in Veneto, mentre si contano 16 ulteriori decessi. Lo riferisce il bollettino della Regione. Cala il numero dei ricoveri nei normali reparti medici, oggi 1.503 (-17), mentre è stabile l'occupazione dei posti letto nelle terapie intensive, 263 (+2). I soggetti attualmente positivi in regione sono 26.444.

I dati dalle regioni: Lombardia

Sono 1.782 i nuovi positivi al Coronavirus in Lombardia, nelle ultime 24 ore, a fronte di 34.199 tamponi effettuati, su un totale di 8.957.094 da inizio emergenza. E' quanto si legge nel bollettino di oggi del Ministero della Salute e della Protezione Civile. Nelle ultime 24 ore ci sono stati 64 decessi (ieri 74) in regione, che portano il numero delle vittime complessive a 32.284. Le persone ricoverate con sintomi, in Lombardia, sono 4.716 di cui 722 in Terapia intensiva, mentre in isolamento domiciliare ci sono 60.939 soggetti. I guariti/dimessi dall'inizio dell'emergenza sono 682.858 (+ 3.142). Gli attualmente positivi in totale sono 66.377 (-1.424). Questi i nuovi casi suddivisi per provincia: Milano 599, Brescia 287, Varese55, Monza e Brianza 179, Como 102, Bergamo 135, Pavia 72, Mantova 119, Cremona 66, Lecco 66, Lodi 25, Sondrio 40.

I dati dalle regioni: Trentino Alto Adige

Situazione simile a quella di ieri secondo il bollettino covid dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento che anche oggi riporta un decesso e 85 nuovi contagi. Il programma delle vaccinazioni intanto prosegue e stamane il totale e' arrivato a quota 137.473 somministrazioni (compresi 41.206 richiami), con l'incremento maggiore registrato nella fascia 70-79 anni (31.672 dosi), anche se continua a crescere, seppur di poco, il numero dei vaccinati ultra ottantenni (finora 53.412 dosi). Tornando ai contagi, su 1.173 tamponi molecolari (654 analizzati all'Ospedale Santa Chiara e 519 alla Fem) sono stati individuati 52 nuovi casi positivi e confermate 25 positivita' intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Quanto a questi ultimi, ieri ne sono stati notificati 731 che hanno avuto 33 riscontri positivi.I contagi fra bambini e ragazzi sono una decina (1 ha meno di 2 anni, 1 tra 3-5 anni, 3 tra 6-10 anni, 1 tra 11-13 anni e 4 tra 14-19 anni) e le classi in quarantena erano 44. Fra le fasce piu' mature troviamo 12 contagi fra 60 e 69 anni, 5 tra 70-79 anni e 3 di 80 e piu' anni. Torna a salire il numero dei pazienti covid anche perche' ieri e' stato dimesso 1 solo paziente a fronte di 12 nuovi ingressi: il totale al momento e' di 157 persone ricoverate, di cui 28 in rianimazione. In ospedale e' deceduta anche l'unica vittima Covid riportata oggi nel rapporto. 40.359 e', infine il numero attuale dei guariti da inizio pandemia, cifra che include i 130 di oggi. 

I dati dalle regioni: Emilia Romagna

È in linea con gli ultimi giorni il bollettino quotidiano della pandemia in Emilia- Romagna. Nuovi contagi di poco sopra i mille, prosegue il calo dei ricoveri e ci sono stati altri 21 morti. I nuovi casi sono 1.104 in più rispetto a ieri, 441 asintomatici, su 18.372 tamponi, numero più basso come sempre accade nel week-end. Età media, 39,5 anni, mentre tra le province al primo posto c'è Modena con 185 nuovi positivi, seguita da Bologna (179 più 9 dell'Imolese) e Reggio Emilia (179). I guariti sono 883 in più di ieri, i casi attivi 63.885 (+200), di cui il 96% in isolamento a casa. Tra i 21 nuovi decessi, anche un 48enne del Bolognese. I ricoverati in terapia intensiva sono 297 (-2), 2.226 negli altri reparti Covid (-63). Alle 15 sono state somministrate complessivamente 1.296.334 dosi di vaccino; sul totale, 389.234 sono seconde dosi.

Lazio

Nel Lazio l'età mediana dei casi finora confermati di Covid-19 è di 45 anni, equamente ripartiti tra maschi (48,7%) e femmine (51,4%). I casi confermati da inizio epidemia sono così distribuiti: il 17,7% nella asl Roma 1, il 21% nella asl Roma 2, l'10,2% nella asl Roma 3. Quindi il 48, 9% dei casi totali è stato riscontrato a Roma. È quanto emerge dal monitoraggio Dep - Seresmi. Il 24,9% dei casi confermati è stato rilevato nella Provincia di Roma e così distribuiti: il 5% nella asl Roma 4, il 9,3% nella asl Roma 5 e il 10,6% nella asl Roma 6. Il 9% dei casi poi è distribuito nella asl di Frosinone, il 9,5% nella asl di Latina, il 2,9% nella asl di Rieti e il 4,7% nella asl di Viterbo. Il 77,3% è stato individuato da attività di screening e il 22,7% da test per sospetto diagnostico. Il 93,6% dei casi attualmente positivi è in isolamento domiciliare, il 5,6% è in ricovero ospedaliero e lo 0,7% è ricoverato in terapia intensiva. Si registra il 79,9% di guariti e il 2,3% di decessi.

 

"In Toscana superato il milione di vaccinazioni. Coraggio Toscana!"

Lo ha scritto su facebook Il presidente della Regione Eugenio Giani 

 

I nuovi colori delle regioni

Campania "promossa" in zona arancione, Puglia, Valle d'Aosta e Sardegna uniche Regioni ancora rosse. Questa la nuova cartina dell'Italia a colori a partire da lunedì 19 aprile, in seguito alle ordinanze firmate dal ministro della Salute Roberto Speranza e che registrano una lenta decrescita dell'epidemia, con l'indice Rt nazionale sceso a 0,85. La prima ordinanza dispone il passaggio in zona arancione per la Campania, regione dove l'Rt è sceso sotto l'1. La seconda ordinanza rinnova fino al 30 aprile la permanenza in zona rossa per Puglia e Valle d'Aosta. I provvedimenti fanno salve eventuali misure più restrittive già adottate sui territori. Tutte le altre regioni restano in arancione dal momento che l'ultimo decreto anti-Covid ha sospeso la fascia gialla. Fascia gialla in cui, a guardare i dati, potrebbero già rientrare 16 regioni: Lombardia, Piemonte, Toscana, Veneto, Lazio, Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Molise, Umbria, Provincia di Trento e Bolzano. Calabria e Sicilia invece presentano ancora numeri da arancione.

Rezza: "Riaprire è un rischio, ma siamo pronti a intervenire"

Le riaperture fanno rischiare una nuova crescita della curva epidemica, "ma abbiamo un sistema di allerta precoce, per intervenire subito": così il capo della Prevenzione del ministero alla Salute e membro del Cts, Gianni Rezza, in un'intervista a Repubblica. "Abbiamo ancora oltre 300 morti e 15mila casi al giorno - ha ricordato - stiamo facendo delle riaperture in un momento in cui la curva sta flettendo leggermente. Il rischio c'è. Quello accettabile per un epidemiologo è zero, per un economista può essere invece 100 e per chi campa con un`attività che ha dovuto chiudere è ancora più elevato. È legittimo che la politica trovi una sintesi, dopodiché nessuno oggi può escludere che facendo ripartire scuole e altre attività la curva risalga". "A meno che non intervengano fattori esterni, come l'allargamento della vaccinazione", ha precisato Rezza. Comunque, ha assicurato il membro del Cts, "noi abbiamo un sistema di allerta precoce, che consente di attuare misure restrittive prima che la curva riparta".

Sileri: "Presto per togliere il coprifuoco"

"I numeri attuali, seppur migliori, non sono ancora così buoni da abbattere tutte le restrizioni. Portare l'Rt di molto sotto lo 0,8 permetterà di alleggerire alcune misure e allungare il coprifuoco fino a toglierlo del tutto, ma non corriamo troppo. L'incidenza di contagi è ancora alta. Dobbiamo scendere sotto i 5 casi ogni 10 mila abitanti". Lo dice il sottosegretario alla salute, Piepaolo Sileri, in una intervista a 'La Stampa', in merito al coprifuoco, dalle 22 alle 5, destinato a restare in vigore almeno per tutto maggio.

I nuovi positivi in Italia

In Italia i nuovi casi aggiornati al 17 aprile sono 15.370, il tasso di positività è al 4,6%. Le vittime sono 310.  Sono 3.340 i ricoveri in terapia intensiva, 163 gli ingressi nelle ultime 24 ore, 26 in meno in totale. Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 24.100 persone, in calo di 643 rispetto a ieri.

Bollettino completo Toscana 17 aprileBollettino completo Toscana 16 aprile

In Toscana riaperte le prenotazioni per i vaccini agli over 70

Riaperte in Toscana sabato 17 aprile le prenotazioni per la fascia d’età che riguarda gli over 70, ovvero le persone nate dal 1941 al 1951. Per prenotare la somministrazione della prima dose occorre andare, come sempre, sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it. La vaccinazione avverrà nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì 20, 21 e 22 aprile prossimi, su appuntamento prenotato nel punto vaccinale che l’interessato avrà indicato sul portale. Le agende saranno richiuse a posti disponibili esauriti, che attualmente sono soltanto 25mila, a causa dell’andamento a rilento delle forniture. Alle 14.30 di oggi, 17 aprile, le persone over 70 che hanno ricevuto la prima dose di vaccino, sono in tutto 161.012.

Tutti in classe anche negli atenei, restrizioni solo in zona rossa (video)

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Pass tra regioni: come funziona e come ottenerlo. Tutte le regole (video)

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Riaperture: si parte dal 26 aprile. Ristoranti, palestre, cinema: tutte le date

Guida al calendario deciso dal governo. E spunta il pass per gli spostamenti tra regioni di colori diversi e per assistere agli eventi. Leggi l'articolo

Covid, Rezza: ancora elevato carico su ospedali-terapie intensive (video)

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Toscana. Vaccino, agende aperte per gli over 70

Sul portale regionale possono richiederlo le persone nate dal 1941 al 1951, ovvero di età compresa tra i 70 e i 79 anni QUI L'ARTICOLO

 

Bollettino completo Toscana 16 aprile

Indice Rt nazionale a 0.85

L'indice Rt medio nazionale si attesta a 0.85, registrando dunque un calo, in quanto la scorsa settimana era a 0.92. E' quanto si apprende dalla Cabina di regia Istituto superiore di sanità (Iss)-ministero della Salute su Covid-19, riunita questa mattina.

Toscana, il portale riapre le pre-adesioni per i fragili 

Riaprono le pre-adesioni per le persone estremamente vulnerabili sul portale regionale dei vaccini. In una nota, la Regione Toscana fa sapere che le persone estremamente vulnerabili con gravi patologie e disabilità, che a oggi non si sono ancora registrate, possono ora farlo sul portale online regionale. Restano aperte, continua la Regione, anche le agende di prenotazione per le persone a elevata fragilità, che si sono registrate prima del 31 marzo e che hanno ricevuto, o stanno ricevendo, un sms con il codice di prenotazione di otto cifre. In questo caso, gli appuntamenti disponibili prenotabili sono quelli che vanno dal 23 aprile al 7 maggio 2021. Alle ore 18 di oggi 16 aprile, hanno ricevuto la prima dose 50.538 persone a elevata vulnerabilità e 10.354 la seconda

Ristoranti aperti a pranzo: ecco le nuove regole (video)

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 In pochi si infettano nuovamente dopo il vaccino anticovid, negli Usa solo lo 0,01% (video)

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