REDAZIONE CRONACA

Comune di Arezzo: le pratiche in Consiglio Comunale

Recepite le proposte del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per l’individuazione delle aree e l’integrazione delle condotte ai fini dell’ordine di allontanamento e del divieto di accesso ai danni di soggetti che si rendono protagonisti di condotte illecite

consiglio

consiglio

Arezzo, 26 giugno 2025 – Consiglio Comunale / le pratiche

Approvato all’unanimità con 27 voti favorevoli, su proposta del vicesindaco Lucia Tanti il nuovo regolamento comunale del servizio di trasporto scolastico, “esigenza sorta dalla necessità di assicurare criteri di equità, trasparenza ed efficienza nell’accesso e nella gestione. Il testo entrerà in vigore con il nuovo anno scolastico, l’utilizzo del servizio si configura per gli alunni come ‘domiciliare’: andiamo a prenderli e li riportiamo a casa. Ma la retta mensile sarà decurtata del 40% nel caso in cui in fase d’iscrizione, venga deciso di utilizzare il servizio solo per l’andata o solo per il ritorno. Superiamo così anche di 23 anni di ‘attesa normativa’ ed estendiamo il trasposto scolastico alla fascia d’età 3-6 oltre a quella canonica 6-14”.

Dunque, alunni della scuola dell’infanzia statale, delle scuole elementari e medie, delle scuole dell’infanzia comunali situate fuori del centro abitato di Arezzo. Gli alunni devono essere residenti nel Comune di Arezzo e al di fuori del centro abitato e a distanza di più di un chilometro dalla scuola. Il servizio può essere esteso agli alunni non residenti che frequentano le scuole aventi sede nel Comune di Arezzo previo accordo convenzionale da stipularsi con il Comune di residenza, su percorsi già attivati e su verifica della disponibilità dei posti.

Al servizio si accede tramite iscrizione su apposita piattaforma online nel sito istituzionale secondo tempi e modalità annualmente stabilite dal bando comunale. Per l’organizzazione dei trasporti e la definizione dei percorsi viene costituita un’apposita commissione tecnica composta dal responsabile dell’ufficio competente alla gestione del servizio, dal responsabile dell’ufficio servizi educativi e scolastici e dal responsabile della polizia municipale.

Gli utenti ammessi sono tenuti al pagamento di una tassa d’iscrizione e di una retta mensile suddivisa in due rate, il tutto stabilito annualmente mediante deliberazione dalla Giunta. Sono previste agevolazioni secondo le fasce ISEE e per le famiglie con più figli che utilizzano il servizio.

Approvati su proposta dell’assessore Simone Chierici la modifica al regolamento e il piano comunale per l’esercizio del commercio su aree pubbliche: “il testo di regolamento risale al 24 novembre 2022, da quella data evidentemente sono intervenute novità nell’assetto dei mercati e sopravvenute esigenze che hanno generato la necessità di apportare alcune modifiche. Adesso, per tutti i mercati sono previsti posteggi per disabili, abbiamo eliminato dalle previsioni il mercato di via Lorenzetti, riperimetrato le fiere del mestolo e della santissima annunziata, due eventi che hanno mostrato in questi anni particolare sofferenza, previsto 10 edizioni per i mercati dei non professionisti.

Regolamento e piano si applicano ai 202 posteggi del mercato settimanale del sabato di via Giotto/via Raffaello Sanzio, ai 6 posteggi del mercato di Saione che si tiene dal lunedì al venerdì in piazza, agli 11 posteggi del mercato di Sant’Agostino che si tiene dal lunedì al venerdì in piazza, ai 14 posteggi del mercato settimanale del martedì di Rigutino, ai 7 posteggi del mercato di Pescaiola che si tiene dal lunedì al sabato sotto al cavalcavia di viale Don Minzoni (per un totale di 240 posteggi e 944 giornate di mercato), ai 183 posteggi della Fiera del mestolo che si tiene nei giorni 9 - 10 - 11 settembre di ogni anno in via Guadagnoli, via Niccolò Aretino, via Spinello, parcheggio Eden, ai 27 posteggi della Fiera della santissima annunziata che si tiene ogni 25 marzo tra via Garibaldi, piazza Santissima Annunziata, via Porta Buia, via Isidoro Del Lungo, piazza della Badia, agli 11 posteggi della Fiera della Madonna del conforto che si svolge il 15 febbraio di ogni anno in via Ricasoli, piazza della Libertà e nell’area parcheggio di via Pietri, ai 3 posteggi della Fiera dei fuochi di San Donato e ai 5 della Fiera della festa del patrono che si tengono rispettivamente il 6 e il 7 agosto di ogni anno al Prato, in viale Buozzi, corso Italia, area parcheggio di via Pietri, ai 18 posteggi della Fiera di Natale di piazza Sant’Agostino e via Margaritone che si tiene nelle due domeniche prima di Natale ogni anno (per un totale di 300 posteggi e 45 giornate di fiera), ai 247 posteggi delle 12 edizioni della Fiera antiquaria (che salgono a 353 per l’edizione di settembre concomitante con la Giostra del Saracino). Ci sono poi 28 posteggi fuori mercato, i mercatini dei non professionisti e lo svuotacasa a Campo di Marte.

Con una modifica all’articolo 9 del Regolamento di polizia urbana proposta dal sindaco Alessandro Ghinelli vengono recepite le proposte del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per l’individuazione delle aree e l’integrazione delle condotte ai fini dell’ordine di allontanamento e del divieto di accesso ai danni di soggetti che si rendono protagonisti di condotte illecite. “Parliamo – ha rilevato il sindaco Alessandro Ghinelli – delle cosiddette ‘zone rosse’ introdotte dal decreto Minniti e che muovono dal concetto culturale e materiale di vivibilità delle città”.

Le misure possono essere applicate in vari luoghi citati in delibera e dal sindaco nella sua presentazione: stazione ferroviaria (piazzale della Repubblica, viale Piero della Francesca, via Petrarca, piazza e via Guido Monaco, piazza Poggio del Sole e annesse aree verdi), giardini Porcinai (via Guido Monaco, via Spinello, via Niccolò Aretino, via Margaritone, viale Michelangelo), parco del Pionta (via Leon Battista Alberti, via Masaccio, via Curtatone, viale Cittadini, viale Maginardo, via Alessandro dal Borro, via Laschi, via Nenni), Saione (via Vittorio Veneto, piazza Zucchi), parco Arno (via Adda, via Arno, linea ferroviaria), tribunale e parco adiacente (piazza Falcone e Borsellino, via Francesco Folli, via Pietro Leopoldo, via Garbasso, via Caponnetto), centro storico (piazza della Libertà, corso Italia, piazza Grande, piazza San Michele, piazza San Jacopo, piazza Risorgimento, piazza San Francesco, piazza della Badia, piazza Sant’Agostino, via Cavour, via Garibaldi, parcheggio Cadorna, piazza del Popolo), parcheggio Pietri e scale mobili fino a piazza del Duomo e il Prato, Villa Severi (parco e via Francesco Redi), ogni area limitrofa ai plessi scolastici di ogni ordine e grado e agli istituti universitari entro un perimetro di centro metri. Le suddette misure si applicano adesso anche nelle ipotesi di detenzione o consumo di sostanze stupefacenti, fatte salve le più specifiche sanzioni penali e amministrative.

“Se la sicurezza deve essere dominio di un’amministrazione comunale – ha concluso Ghinellli – tutti dovremmo votare questa riformulazione. Non è questo il tema ma aggiungo che il quarto turno della polizia municipale resta il mio obiettivo. Partirà quando ci saranno tutte le condizioni”.

La delibera è stata approvata con 21 voti favorevoli e 8 astenuti.