Colle, stalker ’evade’ dai domiciliari. E’ il terzo arresto in otto mesi

Ieri la direttissima: convalida e rinvio a settembre per l'udienza

Carabinieri

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Siena, 3 agosto 2022 - Seduto davanti all’aula al primo piano di palazzo di giustizia. Ora di pranzo. Circondato dai carabinieri. In aula già il pm Serena Menicucci e l’avvocato Francesca Vegni che ieri sostituiva il collega Manfredi Biotti che da sempre segue l’uomo. Appariva spaesato in attesa di essere giudicato per direttissima dopo l’arresto da parte dell’Arma avvenuto lunedì. Evasione l’accusa nei suoi confronti della procura perché, in realtà, si trova da tempo agli arresti domiciliari che non ha osservato per quanto attiene agli orari da rispettare. L’hanno trovato fuori e invece doveva essere a casa, i carabinieri di Colle, città dove vive. Così è scattato l’arresto. Misura che è stata confermata dal giudice ma l’avvocato ha chiesto i termini a difesa per cui l’udienza si svolgerà a settembre. Non è finito in carcere, l’uomo. Resta ai domiciliari dove si trovava già da mesi per vari reati, in primis quello di stalking nei confronti della ex.

Una misura che era stata applicata infatti nell’aprile scorso quando il 45enne di Colle, molto conosciuto in paese, era finito nei guai. Tentò di entrare nell’abitazione della donna che aveva rotto con lui, violando così anche il divieto di avvicinamento. Alterato in quella circostanza dall’alcol, aveva rovinato persino il portone d’ingresso e il campanello.

Quello di lunedì è stato in realtà il terzo arresto nel giro di otto mesi per l’uomo che, infatti, già il giorno dell’Immacolata 2021, si era presentato sotto l’abitazione della donna con il cane, venendo riconosciuto dai vicini che chiamarono i carabinieri.