Certaldo, inveisce contro i passanti brandendo una bottiglia: arrestato

È stato arrestato per i reati di violenza e minaccia a pubblico ufficiale

Pattuglia dei Carabinieri (immagine di repertorio)

Pattuglia dei Carabinieri (immagine di repertorio)

Certaldo, 15 settembre 2021 - Nel primo pomeriggio di ieri, al 112 sono giunte numerose chiamate da cittadini del Comune di Certaldo, in provincia di  Firenze, che segnalavano la presenza di un uomo, un 39enne libico, che, con una bottiglia in mano, prima ha iniziato a prendere a calci dei carrelli della spesa di fronte ad un esercizio commerciale, poi ha inveito contro le numerose persone presenti, per poi dirigersi in una vicina farmacia e in un parcheggio con fare molesto e sempre più aggressivo.

I Carabinieri della Stazione di Castelfiorentino hanno quindi individuato l'uomo in Via Matteotti in preda ad un forte stato di alterazione psicofisica, mentre stava ancora inveendo contro i passanti ed urlando frasi totalmente incomprensibili.  Fermato, visto il suo stato di alterazione, le forze dell'ordine hanno anche richiesto l'intervento di un equipaggio del 118 che è giunto in breve tempo sul posto. In un primo momento l'uomo si è calmato e si è fatto prestare le prime cure dai sanitari, salendo volontariamente sull'ambulanza per i necessari ulteriori accertamenti. Ad un certo punto, con gesto estremamente repentino si è gettato su uno dei militari, facendolo finire a terra e procurandogli una lesione lieve al gomito ed all'anca. Prontamente bloccato è stato arrestato per i reati di violenza o minaccia a pubblico ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personale e contestualmente deferito, in stato di libertà, per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato, venendo trattenuto in una camera di sicurezza per essere poi portato questa mattina nel Tribunale di  Firenze per il rito direttissimo. L'uomo, in Italia senza fissa dimora, già in passato era stato deferito per inosservanza delle norme sugli stranieri e falsa attestazione o dichiarazione a un Pubblico Ufficiale sull'identità personale.

Maurizio Costanzo