MONICA DOLCIOTTI
Cronaca

Autogestione fino a sabato. Studenti dell’Enriques mobilitati dopo i disagi a scuola

In un documento le ragioni della protesta. "L’anno prossimo saremo di più e mancheranno gli spazi per tutti"

Protesta studenti entrano in provincia (Foto Novi)

Livorno, 5 marzo 2024 – ”Occupazione sì, occupazione no. Abbiamo deciso per l’autogestione" fino a sabato. Questa alla fine è stata la decisione degli alunni del Liceo Enriques, che da ieri mattina, dopo un’assemblea estemporanea fuori e dentro il cortile della loro scuola, hanno scelto l’autogestione per una serie di motivazioni che hanno elencato in un volantino intitolato però ’Estratto del documento d’occupazione" che ha fatto pensare a ben altre iniziativa. In tarda mattinata tuttavia è stato diffuso il seguente comunicato: "Noi studenti del Liceo Enriques abbiamo deciso di autogestire la nostra scuola".

Dopo le enunciazioni politiche, i ragazzi hanno spiegato la situazione: "La mancanza di spazi e gli attuali malmessi. Nel 2019 dopo la chiusura della succursale Calafati, per la sua inagibilità, furono proposti i doppi turni. Ciò fece scattare una lunga settimana di scioperi, ai quali si unirono gli altri istituti, conclusa poi per l’arrivo di una soluzione ’momentanea”, ovvero la sede Calafati sarebbe stata agibile nel 2024 (ma i lavori sono iniziati quest’anno, ndr). Nell’attesa avremmo dovuto dividenderci tra la sede centrale e due succursali: in via Goldoni e nei fondi commerciali di Porta a Mare. Nella prima ci sono aule strette. A Porta a Mare trattandosi di fondi commerciali, l’ingresso è sul marciapiede. E al posto del riscaldamento ogni classe ha due stufette, insufficienti nelle giornate più fredde. Ogni due classi nei servizi igienici è disponibile un solo water".

Via della Bassata "non si salva. – sottolineano i ragazzi – Il tetto ha seri problemi di infiltrazioni d’acqua da anni, con allagamento di aule al secondo e al primo piano, come accaduto di recente con l’evacuazione dell’istituto". Intanto la società Porta a Mare "ribadisce la sua volontà di interrompere la concessione dei fondi, se non aumentando l’importo d’affitto. – segnalano i ragazzi – La Presidente della Provincia (Sandra Scarpellini, ndr) e i suoi collaboratori hanno dichiarato che le aule a Porta a Mare sarebbero state riconfermate". Nel frattempo a iscrizioni chiuse "il prossimo anno il numero di studenti all’Enriques dovrebbe essere leggermente maggiore rispetto all’attuale. – precisano i ragazzi – Ad oggi la Provincia sta continuando le trattative, chiedendo meno aule di quelle già in concessione (a Porta a Mare, ndr). Rimarrebbero fuori delle classi, alle quali andrebbe fatta fare una rotazione interna quotidiana. Non sappiamo se a settembre avremmo spazi sufficienti per tutti". Di qui la richiesta di "una mappatura dei possibili spazi utilizzabili, non solo di quelli già nella disponibilità della provincia".

Il dirigente Ersilio Castorina dichara: "Al momento la situazione è sotto controllo e non ci sono tensioni. E proseguiranno le lezioni per i ragazzi che non aderiscono all’autogestione". Sui lavori al tetto "proseguono le manutenzioni urgenti. L’intervento risolutivo è però programmato nel 2026".