
La presentazione del Villaggio Montedomini
Firenze, 20 luglio 2022 - Apriranno in autunno i cantieri del ‘Villaggio Montedomini’, il primo villaggio pubblico per anziani in città: la struttura è fatta da 36 mini appartamenti a canone calmierato per anziani fragili autosufficienti in cui coesisterà una visione integrata della salute e della vita e che contribuirà a riportare la residenza nel centro di Firenze.
I lavori prenderanno il via nell'ottobre di quest'anno e si concluderanno, per il Lotto 1, in 18 mesi. Il ‘Villaggio Montedomini’, uno dei progetti del programma di mandato amministrativo del sindaco di Firenze Dario Nardella, sarà realizzato grazie ai contributi e alla collaborazione di vari enti: il Comune di Firenze ci investirà 2,4 milioni di euro arrivati con il Pnrr per il Lotto 2, la Fondazione CR Firenze 1 milione, la Regione Toscana 1,3 milioni (destinati ai lavori del Lotto 1). Asp Firenze Montedomini finanzierà complessivamente 948.695 euro.
Il ‘Villaggio Montedomini’, che nascerà nella parte di complesso attualmente vuota situata nell’ala più vicina ai viali e orientata su via Pietro Thouar, accoglierà le persone fragili autosufficienti, creando non una residenza per anziani, ma un ‘condominio sociale’ (un co-housing), dove gli ospiti avranno agevolazioni economiche e di gestione delle attività condominiali, con l’obiettivo di incrementare l’ampiezza della rete di ‘protezione’ e supporto e migliorare la qualità della vita, ritardando il momento dell'ingresso in Rsa.
“Quello del ‘Villaggio Montedomini’ - ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani - è un progetto in cui la Regione crede con grande convinzione e che quindi abbiamo deciso di sostenere con un significativo finanziamento perché permetterà di migliorare la qualità di vita di anziani non autosufficienti o parzialmente non autosufficienti consentendo loro di vivere autonomamente ma in un contesto comunitario. E’ una iniziativa di grande respiro, molto importante per le indicazioni che potrà dare ad affrontare nel modo migliore la grande sfida dell’assistenza agli anziani”.
“Il desiderio più grande di ogni persona anziana - ha sottolineato l’assessore regionale alle politiche sociali Serena Spinelli - è di mantenere il più a lungo possibile la sua autonomia. Il Villaggio Montedomini offrirà una opportunità preziosa per garantire alla persona anziana di avere una risposta adeguata ai suoi bisogni: di poter quindi mantenere i suoi spazi e la sua libertà in contesto di vicinanza ai servizi e ben inserito nell'ambito urbano e sociale della città. Questa realtà che si andrà ad unire ad altre già esistenti in Toscana, come ad esempio quella ormai consolidata del Centro civico di Lastra a Signa, sarà importante anche per orientare le nostre risposte future verso la popolazione anziana”.
“Questo è un progetto bello e innovativo a livello nazionale - ha affermato il sindaco di Firenze Dario Nardella -, che nasce dal mio programma di governo della città. L’idea rivoluzionaria di integrare i nostri anziani in una rete di assistenza, valorizzando la loro autonomia e la loro libertà, è un modo nuovo per far vivere gli anziani nella comunità senza lasciarli isolati e ai margini. Il ‘Villaggio Montedomini’ è un modo per metterli al centro del tessuto sociale, civile e culturale. Questo progetto conta sull’alleanza tra Regione, Comune, Fondazione CR Firenze e Asp Firenze Montedomini. Spero che il modello del ‘Villaggio Montedomini’ possa essere di riferimento per un nuovo concetto di comunità, dove gli anziani non sono un peso, ma sono il cuore, dove sono una realtà dinamica viva e ben integrata”. “Questo progetto contribuisce a riportare i residenti in centro - ha detto l’assessore al welfare di Palazzo Vecchio Sara Funaro -. Come Comune abbiamo stanziato 2milioni e 460mila euro che ci sono arrivati dal Pnrr: è stata una scelta convinta perché questo progetto, che ci auguriamo venga preso ad esempio, dà importanti risposte a livello abitativo, di prevenzione sanitaria e di socializzazione per gli anziani fragili autosufficienti. Da parte degli anziani c’è una tendenza sempre maggiore a cercare luoghi dove si può vivere e si possono avere servizi e occasioni per stare insieme e il ‘Villaggio Montedomini’ va proprio in questa direzione”.
“Salutiamo con soddisfazione - ha dichiarato il presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori - l’avvio di un progetto fortemente innovativo nell’assistenza agli anziani che è anche il risultato di una efficace sinergia tra il Comune di Firenze, Asp Firenze Montedomini, Fondazione CR Firenze, Regione Toscana. Il progetto va ben oltre la realizzazione di mini appartamenti ma dialogherà con la città e sarà anche un hub di formazione per le professioni sanitarie. La nostra istituzione ha sempre guardato con grande attenzione questa fascia di età e ogni anno stanziamo mediamente tre milioni di euro per progetti, bandi e interventi verso le Rsa, i centri diurni, i centri riabilitativi, l’assistenza domiciliare. Abbiamo anche approvato la seconda edizione del bando Condivisione Assistenza Domiciliare che prevede la realizzazione di progetti di rete in grado di fornire un’assistenza strutturata presso il domicilio”.
“Il ‘Villaggio Montedomini’ è un progetto ambizioso quanto fondamentale - ha detto il presidente dell’Asp Firenze Montedomini Luigi Paccosi -: partendo dalle nostre radici, dalla continua vicinanza agli anziani e alle persone fragili, andremo incontro ai bisogni emergenti della cittadinanza attraverso la rigenerazione degli spazi al momento inutilizzati di Montedomini. Il ‘Villaggio Montedomini’ racchiuderà dei servizi abitativi integrati e moderni, nei quali la condivisone e la qualità risponderanno alle molteplici esigenze degli anziani over 65 autosufficienti di Firenze”. Tra i presenti alla presentazione del progetto anche il consigliere regionale Andrea Vannucci, il presidente del Consiglio comunale Luca Milani, il presidente della Commissione Politiche sociali e della salute, sanità e servizi sociali del Comune Mimma Dardano e l’architetto Fabrizio Rossi Prodi dello studio di Architettura Rossi Prodi Associati, che ha progettato il Villaggio.
Niccolò Gramigni