
Autodifesa
Firenze, 4 ottobre 2016 - AUTODIFESA, equilibrio mentale e fisico: il karate praticato nella terza età vuole raggiungere tutti questi obiettivi insieme. Come avviene per i più giovani, così può essere insegnato anche agli over 65. Il progetto, per ora sperimentale, parte alla Misericordia dell’Antella a Bagno a Ripoli che ha adottato un progetto di Michele Romano e Marco Diani dell’associazione sportiva Tzubame di Greve in Chianti. «Insegneremo ai nostri anziani anche a difendersi – dice Diani –. Qualche mossa base, come liberarsi da una stretta o recuperare uno o due minuti preziosi per poter chiedere aiuto». Non aspettiamoci Bruce Lee coi capelli bianchi, ma anche solo sapere cosa fare, come difendersi, che atteggiamento tenere possono essere uno strumento anche psicologico utile per affrontare un’aggressione. «Gli esercizi che proponiamo nei 10 incontri di questo corso – spiega l’istruttore – saranno di ginnastica dolce, un karate in forma lenta, con valorizzazione della coordinazione dei movimenti e della respirazione». L’idea di quello che è stato chiamato «Karaterzaetà» nasce da un’esperienza personale di Diani: «A mio padre è stato diagnosticato il Parkinson. È crollato moralmente: ho cercato di aiutarlo con qualche esercizio fisico e ha subito tratto beneficio. Però faceva movimento a casa, da solo o con me. Ho immaginato quanto potesse essere importante allenarsi con altre persone».
IL PROGETTO è stato presentato ieri ad Antella da dei testimonial speciali: bambini di 6-7 anni che hanno mostrato ai nonni quanto è divertente e importante praticare un’arte marziale a qualsiasi età. «Il nostro sogno – confida Diani – è fare corsi congiunti tra bambini e anziani». Il corso della Misericordia di Antella dura 10 lezioni di un’ora due volte a settimana nella palestra della scuola Santa Maria. I partecipanti dovranno prima passare la visita medica dal geriatra Luca Nannetti, con valutazione multidimensionale ripetuta al termine del corso. «Un’esperienza di questo tipo è importante per l’atteggiamento mentale dell’anziano, per la percezione del proprio corpo, per migliorare l’equilibrio – dice il dottor Nannetti –. Gli esercizi influiscono più sull’aspetto neurologico che muscolare». Informazioni: 335.5240713 oppure 055.6233422.